Preoccupato per “i notevoli rischi di inasprimento della tassazione sugli immobili” connessi alla “normativa sul decentramento del Catasto dallo Stato ai Comuni”, Fabio Filippi, di Forza Italia, ha presentato una mozione che impegna la Giunta regionale a: non aumentare il prelievo fiscale legato agli immobili; indurre tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna a non aumentare i valori degli immobili censiti e revisionati dopo il 1990; tutelare gli attuali dipendenti del Catasto (“gli unici attualmente competenti – osserva – rischiano il posto di lavoro o rischiano comunque di essere trasferiti in località decentrate”); a diminuire, se necessario, l’aliquota applicativa dell’Ici, in modo di non gravare ulteriormente sull’economia delle famiglie.
“Dal 1° novembre 2007, i Comuni eserciteranno direttamente per il territorio di competenza, anche in forma associata, le funzioni catastali” – ricorda l’esponente di forza italia, il quale motiva le sue preoccupazioni circa un aumento della tassazione indicando due fattori: in primo luogo, il fatto che” l’immobile viene considerato ai fini fiscali sulla base del suo valore patrimoniale e non del reddito che garantisce” e, in secondo luogo, perché ” l’Ente Comune sarà unico soggetto preposto sia alla definizione del valore dell’immobile sia alla definizione dell’aliquota Ici”.
Dal momento che “il Governo ha già programmato di agire sulla leva fiscale”, osserva ancora Filippi, “con tutta probabilità, la riforma catastale prevista da Prodi modificherà le rendite catastali, provocando un aumento delle imposte nelle compravendite, sull’ Irpef, sull’Ici, sulla raccolta rifiuti..”. A questo proposto il consigliere riferisce che “Confedilizia e Sunia (Sindacato Nazionale Unitario Inquilini ed Assegnatari) hanno paventato scenari nerissimi: il comune diventerà controllore e controllato, aumenterà a piacimento le aliquote per garantirsi maggiori introiti con l’Ici, provocando gli aumenti degli affitti mentre acquistare la casa diventerà sempre più costoso”.
Hanno firmato la Mozione Filippi sul Catasto anche i Consiglieri Giorgio Dragotto (FI), Luca Bartolini(AN), Carlo Monaco (Per l’ER), Silvia Noé (UDC), Antonio Nervegna (FI), Ubaldo Salomoni (FI).
