“La montagna nello zaino” è un progetto di educazione ambientale e motoria che la Sezione reggiana del Club Alpino Italiano propone alle scuole reggiane, in particolare alle Scuole Secondarie di I e II grado, a supporto dell’attività didattica svolta dagli insegnanti. Questo progetto prevede la definizione di un patto educativo Scuola-Cai in grado di rispondere ai bisogni di ogni singola realtà.
“La montagna nello zaino – spiega il Cai reggiano – vuole favorire l’acquisizione di competenze sociali e civiche (con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012) e la diffusione di comportamenti corretti. Il progetto si articola su percorsi che si sviluppano nell’Appennino Reggiano con particolare interesse storico, antropico e naturalistico e prevede attività escursionistiche indirizzate al recupero della dimensione del camminare nel rispetto dell’ambiente geografico, naturale, umano ed anche (e soprattutto) nel rispetto di sé e degli altri”.
Il metodo d’intervento previsto è di tipo esperienziale: coinvolge i giovani nel rapporto costruttivo dell’imparare facendo. Due sono gli obiettivi fondamentali che “La montagna nello zaino”, in collaborazione con le scuole, vuole raggiungere: quello di educazione ambientale, basato sull’osservazione, sulla lettura e sulla comprensione dei luoghi; e quello sportivo non competitivo in ambiente naturale, attraverso semplici escursioni in totale sicurezza.
A questi obiettivi se ne aggiungono altri: favorire esperienze di incontro, di dialogo, di confronto e di condivisione di gruppo e vivere piacevoli momenti immersi nella natura; educare alla sostenibilità valorizzando l’ambiente, la storia e le tradizioni dei luoghi visitati; percepire la natura come luogo di benessere psico-fisico; prendere consapevolezza delle proprie abilità e capacità di muoversi; sviluppare l’autocontrollo e la coordinazione e migliorare la propria autonomia.
“La montagna nello zaino” si può articolare su diversi itinerari: Fonti di Poiano, la geologia tra Quattro Castella e Canossa, il Monte Ventasso e il Lago Calamone, la Riserva Naturale Orientata Rupe di Campotrera, la valle del Rio Tassaro, la Valle del Tassobbio. Nel corso delle uscite, tutte giornaliere, le classi saranno supportate da esperti del Cai con un’ottima esperienza nella conduzione di gruppi in montagna. Prima di ogni escursione sarà effettuato un intervento in classe durante il quale verranno presentati il progetto, l’itinerario scelto e i comportamenti corretti dell’andare per sentieri. Per informazioni: Cai, Sezione di Reggio Emilia, Viale dei Mille, 32; 0522 436685, segreteria@caireggioemilia.it.
