“La legge di stabilità non sembra in grado di spingere e irrobustire adeguatamente la ripresa, in particolare per quanto riguarda il rilancio della domanda interna”. L’inaspettata bocciatura della finanziaria del governo Letta-Alfano arriva dalla Regione Emilia Romagna ed è contenuta nelle ultime righe di una risposta, a firma dell’Assessore regionale alle Attività produttive, Giancarlo Muzzarelli, all’interrogazione del Consigliere regionale Andrea Leoni presentata alla fine di ottobre a seguito del deludente disegno di legge di Stabilità approvato dal Consiglio dei Ministri.
“Le nostre imprese sono in gravissima difficoltà – sottolinea Andrea Leoni. Servirebbero provvedimenti coraggiosi per rispondere alla necessità oramai non più eludibile di un aiuto concreto al tessuto produttivo modenese e più in generale di tutta la Regione. Invece con questa legge di stabilità è assolutamente deludente se non dannosa per il presente ma soprattutto fonte di grande preoccupazione per il futuro. Per questo motivo avevo chiesto alla Regione Emilia Romagna iniziative per sensibilizzare il Governo nazionale a modificare radicalmente il Disegno di Legge di Stabilità. Anche la franca risposta dell’Assessore Muzzarelli sulle capacità di questa legge di stabilità di far ripartire i consumi e la domanda interna non ci tranquillizza per niente e anzi ci spinge a continuare a lavorare per far cambiare norme che rischiano solo di aggiungere danni ad una situazione già delicatissima”.
