Il dubbio amletico che il nostro Sindaco Luca Caselli sembra avere è proprio questo.
Siamo all’ultima conferenza del Festival Filosofia, peraltro organizzato benissimo dall’Amministrazione Comunale, quando il Sindaco che rappresenta tutti i cittadini sassolesi lascia il tavolo della conferenza, stizzito, per seguirla poi dal portico a lato del palco, ( è evidente che quindi non doveva andare via), perché il Professore Sini ha affermato che la cultura va difesa, non disprezzata e la libertà di stampa e di opinione oggi non è equilibrata. Il docente ha inoltre affermato che, metaforicamente, i corrotti stanno da tutte le parti ed è sempre più difficile fare emergere la generosità, la carità , la condivisione e la compassione verso il prossimo.
Sindaco ! Tutta la città in quel momento si è accorta della gravissima gaffe ( uso un eufemismo) che Lei ha fatto poiché, indipendentemente dal mio e dal suo pensiero, la buona educazione e il ruolo istituzionale che Ella ricopre Le avrebbero imposto di rimanere fino alla fine della conferenza per chiudere e dire eventualmente il suo pensiero.
Non si possono fare queste figure di fronte ai convenuti ospiti e ai cittadini e Le assicuro che tutti hanno notato questa caduta di stile, che dimostra ancora una volta la Sua stizzosa componente caratteriale. Le Istituzioni sono di valore altissimo per tutti i cittadini e Lei ci deve rappresentare tutti. Io voglio essere rappresentata da un Sindaco che rispetta i pensieri diversi e governa in modo eguale tutti noi.
A nome di tantissimi cittadini, fra i quali non pochi giovani, anche di altre Regioni e città che, presenti alla conferenza, hanno commentato in questi termini il Suo comportamento.
(Patrizia Barbolini, ex consigliere e già presidente del Consiglio Comunale)
