I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Lazzaro di Savena hanno arrestato un cinquantenne italiano con l’accusa di tentato omicidio aggravato e incendio doloso.
L’arresto è avvenuto a seguito di un intervento richiesto tramite una telefonata al 112, effettuata da un minorenne che chiedeva aiuto, riferendo che il padre aveva tentato di strangolarlo.
Appresa la notizia, i Carabinieri si sono precipitati presso l’abitazione del ragazzo, ma una volta giunti sul posto hanno trovato l’edificio avvolto dalle fiamme e due cani di grossa taglia. Del padre e del figlio, invece, nessuna traccia. Le fiamme sono state domate dai Vigili del Fuoco.
Poco dopo, i Carabinieri sono stati informati che il minorenne era stato soccorso dai sanitari del 118, che lo avevano trasportato in una struttura sanitaria per le cure del caso.
Il padre, resosi conto della gravità dei fatti, si è successivamente costituito presso una Stazione dei Carabinieri nel bolognese, raccontando di aver aggredito il figlio durante una discussione e appiccando un incendio nell’abitazione.
Informato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, i Carabinieri si sono recati al pronto soccorso, dove hanno potuto parlare con il minorenne. Il ragazzo, visibilmente scosso ma in buone condizioni generali, ha riferito che era riuscito a mettersi in salvo solo grazie all’intervento di uno dei due cani, successivamente affidati a un canile.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, il presunto responsabile è stato tradotto presso un istituto penitenziario, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.