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Modena: ‘Il Crepuscolo dell’anima’, giallo dagli effetti collaterali

Sabato 2 febbraio, presso la Libreria Feltrinelli di via Cesare Battisti 17, a Modena, la giornalista modenese Manuela Fiorini presenta il suo primo romanzo, edito da Giraldi Editore. Protagonisti uno psichiatra ed un poliziotto alle prese con un uomo che afferma di avere dentro di sé due anime. Introduce lo scrittore Gabriele Sorrentino.

Debutto nella sua città per la giornalista modenese Manuela Fiorini che, sabato 2 febbraio, presenta alla Libreria Feltrinelli di Modena il suo primo romanzo “Il Crepuscolo dell’Anima”, edito da Giraldi Editore di Bologna.
La trama, nella quale si intrecciano mistero, suspance e soprannaturale è ricca di colpi di scena e vede protagonista Garreth McNamara, uno psichiatra americano di mezza età con uno studio ben avviato nella città di Seattle. La sua esistenza trascorre in maniera tranquilla, almeno finché la sorte non affida alle sue cure James McKellys, un giovane avvocato dalle tendenze suicide che afferma di avere dentro di sé due anime, la sua e quella del fratello gemello. Dopo un efferato omicidio, il cui movente è da ricercarsi nella scoperta di un segreto inconfessabile, e molti misteri, toccherà proprio a Garreth indagare nei meandri della mente e nel passato del suo paziente. Un viaggio che, tra amicizie profonde, delitti e segreti, lo porterà a contatto con la cultura pellerossa e con un misterioso sciamano, che sembra avere scoperto il segreto dell’immortalità.

“Molti mi chiedono perché ho deciso di ambientare il mio romanzo di esordio negli Stati Uniti e non, per esempio, in Italia o a Modena. – ha detto Manuela Fiorini – Di getto, direi che è stata una scelta istintiva, ma poi, pensandoci bene, una ragione c’è. Ai miei personaggi serviva uno “sfondo” sul quale agire. Ma non volevo che fosse un luogo troppo vicino o riconoscibile, proprio per focalizzare l’attenzione del lettore sulla vicenda, sugli aspetti simbolici e psicologici dei protagonisti. Ho volutamente creare deliberatamente una certa “distanza”, anche fisica, tra il lettore e la vicenda narrata, in modo da sfumarne i contorni ed alimentarne il mistero. Allora, basandomi anche sulle mie esperienze personali, ho ripensato ad un viaggio che ho fatto qualche anno fa, proprio negli Stati Uniti, durante il quale ho visitato una riserva indiana. E’ stata un’ esperienza profonda, piena di misticismo, che mi ha affascinata. Nel romanzo ho voluto rievocare qualcosa di quell’esperienza. La fantasia ha fatto il resto”.

Il primo romanzo di Manuela è introdotto da un commento del critico e poeta modenese Alberto Bertoni, che ha definito “Il Crepuscolo dell’anima” un ““libro di effetti collaterali, di echi e suggestioni, che muove in primo luogo da un presupposto di grande fiducia nella parola narrativa”. Una fiducia che “riguarda la possibilità di stendere un ponte efficace fra l’oggettività del mondo e la facoltà rianimatrice del ricordo, della vita parallela e del dialogo con gli assenti e con i morti”. Un testo in cui l’immaginazione riveste un ruolo dominante ed accende “un rapporto di cooperazione tutta positiva fra l’esuberanza polimorfica della voce narrante e l’avventura di un lettore coinvolto nel profondo”.

Il romanzo si completa idealmente con i “Racconti nel cassetto”, brevi esercizi di narrativa che indagano e sperimentano alcuni aspetti dei grandi temi universali della morte, del tempo e dell’anima. Anche nei racconti è il soprannaturale che irrompe nella vita reale e sconvolge l’esistenza dei protagonisti, proprio quando essi sembrano avere trovato una risposta ai dubbi della vita.

L’appuntamento di sabato 2 febbraio alla Libreria Feltrinelli, in via Cesare Battisti 17, a Modena, è alle ore 17.30. Introduce il giornalista e scrittore modenese Gabriele Sorrentino. L’ingresso è libero.

Note biografiche: Manuela Fiorini, nasce a Modena il 27 marzo 1975. Dopo il liceo scientifico, si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bologna. Nel 1999, si laurea in Lettere Moderne, discutendo la tesi in Storia della Letteratura Italiana Moderna. Dopo l’Università, inizia a collaborare con quotidiani e riviste nazionali di turismo. E’ iscritta all’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna. Attualmente collabora con diverse riviste e periodici e fa parte della redazione del settimanale Nostro Tempo.

















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