Nel corso del fine settimana, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Modena hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti di un 23enne tunisino, resosi responsabile di atti persecutori nei confronti della ex compagna.
Il provvedimento emesso dal Tribunale di Modena è scaturito dalle dichiarazioni della vittima relative ad un preoccupante scenario di condotte vessatorie patite a partire almeno dal gennaio scorso. In particolare, l’indagato avrebbe ripetutamente minacciato in modo grave la donna e alcuni suoi familiari al termine di accese discussioni, originate dal risentimento e dalla gelosia causate dalla fine della loro relazione sentimentale.
La denunciante ha inoltre evidenziato diversi episodi in cui è stata vittima di aggressioni fisiche ad opera dell’ex partner. L’ultimo evento è avvenuto nella giornata di sabato nelle strade del centro a Modena, quando lo straniero ha per l’ennesima volta usato violenza fisica nei confronti della giovane ragazza che, aiutata da alcuni familiari presenti sul posto, è riuscita a contattare il Numero Unico di Emergenza 112. La pattuglia dei Carabinieri intervenuta sul posto ha bloccato l’autore e lo ha immediatamente condotto nei propri uffici.
I successivi accertamenti svolti dai militari hanno consentito di appurare che il nordafricano fosse destinatario del provvedimento restrittivo, emesso dal Tribunale di Modena per la gravità dei pregressi comportamenti illeciti tenuti nei confronti della ex.
Il 23enne è stato associato alla Casa Circondariale di Modena.


