È stata inaugurata questa mattina, alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose, degli insegnanti e della Dirigenza scolastica, la nuova scuola primaria Vittorino Da Feltre, in viale XXVII Settembre.
“Un momento emozionante – ha affermato il Sindaco Matteo Mesini – che porta a compimento un percorso iniziato nel 2018 con la giunta Pistoni, passato attraverso la giunta Menani e conclusosi questa mattina. Inaugurare una scuola, oggi, significa dare certezze alla comunità ma soprattutto un messaggio di fiducia e speranza nel futuro”.
La scuola Vittorino da Feltre conta attualmente 181 alunni, 32 docenti e 4 collaboratori. Fu inaugurata nel 1965 con la denominazione di Rione Nord-Est per accogliere gli alunni in esubero provenienti dalla scuola del centro.
Nelle fonti la denominazione Vittorino da Feltre compare a partire dal 1975.
Fin dai suoi inizi, la scuola ha accolto classi maschili e femminili provenienti da diverse realtà.
“Si conclude un lungo percorso – sottolineano Maria Savigni e Maria Raffaella Pennacchia, rispettivamente Assessore alla Pubblica Istruzione e ai Lavori Pubblici – per dare una nuova scuola al quartiere Braida e alla città di Sassuolo. Il progetto ha permesso anche di riqualificare un’area del quartiere, dove sorgeva l’edificio della vecchia mensa in stato di degrado. Una nuova scuola è un servizio fondamentale per la comunità e rappresenta anche un presidio di socialità. Siamo orgogliose che un’idea nata anni fa abbia trovato oggi la sua realizzazione”.
Un nuovo edificio che è una riqualificazione dell’area, è una nuova costruzione nata qui dove c’era un edificio in disuso, complessivamente 1314 mq di superficie coperta.
La nuova scuola ha 1642 mq di superficie calpestabile di cui una palestra di 200 mq. E’ un’importante desigillatura del terreno per realizzare anche un ampio giardino di circa 2000 mq.
E’ un edificio moderno, rispondente alle norme di sicurezza sismica e antincendio, progettato e realizzato con alte prestazioni termiche e acustiche. Un edificio che dialoga con l’area esterna, ancora in fase di allestimento, grazie a grandi superfici vetrate.
L’edificio ha una pianta a “L” strutturalmente composto da due corpi con un giunto sismico. Gli spazi della didattica sono situati nella porzione a due piani con l’atrio di ingresso, la mensa e la cucina, il blocco dei servizi igienici per insegnanti e quellI per gli alunni 10 aule, 6 spazi polifunzionali oggi adibiti a laboratori e biblioteca oltre alla sala insegnanti. Lo spazio dello sport a disposizione della scuola ma anche per altre attività è una porzione dell’edificio funzionalmente indipendente, con ingresso e cancello e dedicato; è costituito dalla palestra, con gli spogliatoi e i diversi locali di servizio.
L’edificio è energeticamente autonomo, è dotato di un impianto fotovoltaico di 70 kW con batterie di accumulo e tutto l’involucro è progettato e realizzato ad alte prestazioni per quanto riguarda gli infissi e l’involucro edilizio e tutti gli impianti. Inoltre sono state installate colonnine di ricarica per le bici elettriche a servizio della scuola e per la ricarica di auto elettriche.
Un nuovo edificio deve essere per tutti, ogni spazio è pienamente accessibile, progettato e realizzato senza barriere architettoniche, la scuola è dotata di ascensore e di dispositivi Loges VET EVOLUTION acronimo di Linea di Orientamento Guida E Sicurezza, cioè un sistema costituito da superfici dotate di rilievi appositamente creati per essere percepiti sotto i piedi integrato con specifici sensori a frequenza radio che avvertono chi è dotato di bastone elettronico o ha l’apposita applicazione.