“Un segnale forte e innovativo contro il fumo passivo: come azienda sanitaria non possiamo che auspicare la diffusione di questo tipo di ottime pratiche anche in altri comuni della provincia”. Il dottor Massimo Bigarelli (foto), coordinatore del Progetto tabagismo dell’Azienda USL di Modena, commenta così la mozione, recentemente approvata dal Consiglio comunale di Carpi, che impegna l’amministrazione a promuovere una serie di azioni concrete per il contrasto del fumo, come ad esempio il divieto di fumare all’aperto in spazi pubblici, prevedendo aree smoke free in occasione di eventi e iniziative, a maggior ragione se destinate a giovani e minori.
“La mozione – prosegue il dottor Bigarelli – ha il pregio di sensibilizzare la comunità sui danni del fumo passivo che – come scientificamente documentato da alcuni anni – può essere causa di patologie respiratorie, cardiovascolari e neoplastiche, nonché essere dannoso specialmente sui bambini e ragazzi al di sotto dei 14 anni. Da anni l’Ausl è impegnata nella lotta al fumo, con progetti dedicati: attualmente è attiva la consulenza individuale per smettere di fumare nelle varie sedi distrettuali ed è in corso di organizzazione un nuovo corso antifumo online, a distanza, formula che ha riscosso un buon successo nel recente passato. Concludo ricordando una statistica importante e che deve fare riflettere: ogni anno sono circa 85.000 i decessi in Italia determinati dal tabagismo”.