Sul territorio del comune di Casalgrande esistono diverse soluzioni per sostenere una serena Terza Età: c’è l’assistenza domiciliare garantita dai servizi pubblici, esistono diverse case di riposo private e il Municipio sta costruendo quella Comunale. Inoltre, da alcuni anni esistono le Case Famiglia, per anziani con relativa autosufficienza, strutture che forniscono una soluzione di prossimità importante per le famiglie. Per evitare che in questo universo delle Case Famiglia si insinuino soggetti poco qualificati, stiamo effettuando una serie di controlli sul posto, in collaborazione con l’azienda sanitaria. Vogliamo consolidare la tranquillità delle famiglie e far sì che chi lavora correttamente non venga accomunato ad episodi che si sono verificati in altri territori.
“Negli ultimi anni – spiega l’assessore al welfare Graziella Blengeri – sono sorte, anche sul nostro territorio, alcune Case-Famiglia private per anziani che, come da normativa regionale, sono destinate ad accogliere utenza autosufficiente, desiderosa di ritrovare il piacere di trascorrere le giornate in compagnia e permettere loro di migliorare la qualità della vita relazionale con la certezza di essere accuditi”.
“Con l’obiettivo di avere strutture all’altezza delle aspettative – spiega l’assessore Blengeri – si stanno verificando controlli nelle strutture del nostro comune per accertare che il comfort abitativo, la qualità e varietà delle attività promosse per gli ospiti, i servizi forniti, il coinvolgimento della comunità, la partecipazione dei famigliari e il livello di qualificazione del personale, siano rispondenti alle normative per dare una maggiore tranquillità a tutte le famiglie che hanno optato per tali strutture per i propri cari anziani”.