Duecento alimenti sequestrati, più un intero freezer pieno di carne, pesce e verdure, oltre 9.000 euro di verbali, una denuncia: è il bilancio di un controllo effettuato ieri, martedì 12 giugno, dagli agenti del reparto territoriale Navile della Polizia Municipale di Bologna in un esercizio di vicinato in via Franco Bolognese. Nei guai è finito un trentacinquenne di origine pakistana e residente a Bologna.
Nel suo negozio gli agenti hanno riscontrato irregolarità nella merce in vendita, in particolare frutta e verdura priva del prezzo e delle indicazioni di varietà, origine e categoria. Inoltre sugli scaffali erano presenti bevande e alimenti privi di informazioni chiare e comprensibili e con etichette solo in lingua straniera. In tutto si trattava di circa 200 pezzi, tutti sequestrati dagli agenti. Poi si è passati al controllo del freezer: gli agenti hanno verificato la presenza di carne, pesce e verdure mischiate tra loro, mal conservate e con l’aiuto di un termometro hanno misurato la temperatura interna al congelatore che, nonostante il termometro esterno segnasse 12 gradi sotto lo zero, era in realtà solo un grado sotto lo zero. Questo ha spiegato la presenza di prodotti alimentari che presentavano le caratteristiche tipiche di interruzione della catena del freddo: molli al tatto, pieni di ghiaccio, maleodoranti e dunque pericolosi per la salute. Tutto il freezer è stato sequestrato e per il titolare più di 9.000 euro di verbali e una denuncia in stato di libertà.