Si è svolta ieri, 19 aprile, nel corso dell’evento Green Public Procurement in Emilia-Romagna: a che punto siamo? organizzato da Regione Emilia-Romagna, Ervet e Intercent-ER la cerimonia di consegna del Premio Green Public Procurement 2018. Il riconoscimento è stato conferito alle cinque amministrazioni che più si sono distinte – ciascuna per la propria categoria – nell’acquisto di beni e servizi eco-sostenibili tramite le Convenzioni quadro di Intercent-ER per il biennio 2016-2017: l’Unione delle Terre d’Argine si è aggiudicata questo riconoscimento per la categoria Unioni di Comuni. Lo ha ritirato il Vice Presidente dell’ente associato Roberto Solomita dalle mani dell’assessore regionale all’Ambiente Paola Gazzolo.
Oltre alla consegna di un attestato celebrativo e di uno specifico logo, ad ogni amministrazione vincitrice è stato simbolicamente donato un albero, che sarà piantato nei terreni di Villa Berceto, nell’omonimo comune in provincia di Parma. Una realtà che rappresenta un’esperienza di successo nell’utilizzo di terreni confiscati alla criminalità organizzata di tipo mafioso, oggi destinata a finalità sociali con il sostegno della Regione.
“La sostenibilità ambientale e sociale – spiega il Vice Presidente Solomita – è al centro dell’azione politica e amministrativa dell’Unione delle Terre d’Argine come testimoniano le scelte radicali e innovative sulla raccolta rifiuti. Ma ci sono altre azioni che si possono promuovere per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità: gli acquisti di beni e servizi che rispettano l’ambiente e le persone va in questo senso e questo riconoscimento premia questi impegno”.