Da diverso tempo si discute dell’obbligatorietà di una polizza assicurativa di responsabilità civile professionale anche per gli avvocati, ovvero dalla prima introduzione della proposta nel lontano ormai 2012.
A partire dallo scorso 10 novembre 2017 infatti anche i professionisti avvocati sono tenuti alla sottoscrizione di una polizza di responsabilità civile a tutela dei loro clienti, ma anche della loro carriera e del loro patrimonio. Chi non ha provveduto a mettersi in regola rischia delle sanzioni pecuniarie anche elevate oltre che provvedimenti disciplinari o eventuali radiazioni dall’albo.
Al di là dell’obbligatorietà legislativa queste polizze professionali di responsabilità civile sono molto importanti. Anche per gli avvocati, così come per molte professionalità differenti, il rischio di errori e di causare dei danni anche gravi ai propri clienti / assistiti è un’eventualità tutt’altro che remota. Di tale fatto ce ne dà conferma il broker mioassicuratore.it che ci conferma l’obbligo di stipulare una polizza per avvocati (vedere qui): “la legge 247/2012 all’articolo 12 ha stabilito l’obbligo di dotarsi di una polizza assicurativa a copertura delle responsabilità civili derivanti dall’esercizio della professione.”. A volte anche un solo errore, ma di grande entità, può comportare al professionista delle conseguenze disastrose sulla propria carriera e sul proprio patrimonio: in poco tempo si vedrebbero vanificati anni di studio e di sacrificio a causa di un errore umano.
L’attività professionale di un avvocato è generalmente molto impegnativa. Lo stress, la grande quantità di impegni, l’esperienza e le condizioni economiche sono tutte variabili che possono influire in modo decisivo sull’attività professionale, il che si tramuta più comunemente di quel che si crede in errori.
Avere una polizza di responsabilità civile professionale può aiutare il professionista a lavorare in maggiore serenità e in condizioni migliori. Ecco perché oltre ad essere un obbligo è anche una necessità.
Un’assicurazione professionale provvede alla copertura di eventi fortuiti, ma comuni, che possono interessare dei clienti come per esempio la perdita o il danneggiamento di documentazione o la divulgazione di informazioni incomplete o insufficienti sui rischi di un’azione legale.
Questa tipologia di polizza è in genere molto personalizzabile. Si parte da un modello di base che offre una copertura limitata, un massimale minimo e diverse esclusioni fino alla possibilità di sottoscrivere polizze all risk che comprendono ogni genere di eventualità. Ogni professionista può scegliere l’assicurazione di responsabilità civile più congeniale alla propria attività, inserendo clausole specifiche e aumentando i massimali previsti.
Tra le clausole più importanti da sottoscrivere rientrano la retroattività e la validità postuma dell’assicurazione. In questo modo si avrà la certezza di ricevere il supporto da parte della compagnia scelta anche per richieste di risarcimento che fanno riferimento ad attività precedenti la stipula del contratto assicurativo o per eventi successivi all’eventuale decesso del professionista. La presente è una clausola solitamente extra, la maggior parte dei contratti prevede validità claims made ovvero per eventi intercorsi dopo la stipula dell’assicurazione. Estenderne la validità al passato e al futuro è un piccolo costo aggiuntivo che non farà la differenza in termini di premio annuale, ma che offre una cospicua serenità all’avvocato.
Molti liberi professionisti scelgono di associare alla polizza di responsabilità civile anche una tutela personale aggiuntiva, ovvero la polizza infortuni. Incidenti, malattie e altre eventualità possono avere un’influenza diretta sull’attività lavorativa e pertanto è consigliabile aggiungere queste clausole assicurative per una tutela più estesa.
I costi delle assicurazioni professionali possono essere molto variabili. Il primo indicatore del premio è la classe di fatturato in cui rientra il professionista. In genere se i guadagni rientrano nei 50.000 € l’anno il costo della polizza è inferiore ai 450 €, se si fatturano invece meno di 10.000 € per anno si rimane al di sotto dei 600 € di premio. Per individuare il prezzo più conveniente rispetto alle proprie esigenze i professionisti avvocati possono affidarsi ai portali specializzati in comparazione, come Mio Assicuratore, in grado di offrire gratuitamente molteplici preventivi per la stessa polizza tra cui scegliere quello più congeniale. In pochi minuti si potrà avere accesso alle diverse offerte disponibili e valutare quella con il miglior rapporto costo benefici.