Sono in via di conclusione i lavori per la realizzazione del monumento Avis a Medolla, un’opera nata non solo come cippo commemorativo, ma come segno concreto della presenza ultracinquantennale dell’associazione nel tessuto sociale del paese.
Il progetto nasce in collaborazione con l’Istituto d’arte Venturi, in particolare con le classi V dell’anno 2015, che hanno ideato una sorta di “anfiteatro” delimitato da lastre di corten con una serie di sedute, proprio per enfatizzare il concetto di luogo d’incontro fruibile dai cittadini. Presentata dagli stessi studenti in Consiglio Comunale, la struttura ha visto la posa della prima pietra nel settembre 2016, in occasioni delle celebrazioni del 50° dell’Avis a Medolla.
Sorgerà sul terreno individuato in comodato d’uso dal Comune, adiacente la nuova Casa Comunale e in prossimità degli impianti sportivi. Una volta terminata, l’opera diventerà proprietà del Comune e dell’intera cittadinanza come nuovo elemento di arredo urbano. “Dopo il completamento della posa delle lastre – dichiara il presidente dell’ Avis di Medolla Dr. Giovanni Razzaboni – e l’installazione dell’impianto di illuminazione, entro il prossimo gennaio potremo donare a Medolla questo nuovo spazio di sosta e aggregazione, che ricorda a chi ne usufruirà anche l’importanza del dono del sangue”. Il monumento ha visto diversi soggetti pubblici e privati contribuire alla sua realizzazione “Ma abbiamo coinvolto nelle richieste di finanziamenti anche le realtà produttive locali, imprenditori e commercianti, che ci hanno assicurato la loro partecipazione ai costi. Sarà anche questo un modo per chi vive e lavora nel nostro Comune di sentire questa opera veramente sua”.