Partita ostica per la Canovi Coperture Sassuolo, che contro la Sia Coperture San Giustino fatica ma porta a casa tre punti importantissimi in ottica classifica generale. Barbolini schiera la diagonale Lancellotti – Obossa, in attacco Aguero e Boninsegna, al centro Crisanti e Squarcini, libero Bici. Gobbini risponde con la diagonale Stincone-Mezzasoma, in attacco , al centro Mearini e Giuliani, in attacco De Stefani e Tosti, Mariangeli libero.
Canovi Coperture Sassuolo 3 – Sia Coperture San Giustino 0 (Parziali: 25721 26724 25/20)
Grande equilibrio nelle fasi iniziali del match, con le due squadre che giocano punto a punto fino al 4 pari. Capitan Crisanti suona poi la carica delle neroverdi, che si portano sull’8-6. San Giustino prova a rifarsi sotto ma Sassuolo non molla: Crisanti e compagne continuano a picchiare forte. Fino al 18-15 sassolese continua l’equilibrio di inizio parziale: la Canovi si porta sul +5. Una serie di errori sassolesi riportano sotto le avversarie, ma dopo l’ingresso di Baldoni al posto di Obossa, Sassuolo torna a macinare punti fino al 25/21, firmato da Squarcini.
Apertura di secondo set caratterizzata da grande equilibrio, poi San Giustino, approfittando degli errori in casa neroverde, piazza il break e si porta avanti 5-8. Squarcini ed Aguero provano a ricucire ma una serie di errori regalano alle avversarie l’11-17. Barbolini cerca di cambiare le cose con il doppio cambio: entrano Galetti e Baldoni per Lancellotti e Boninsegna. Sassuolo prova a riportarsi sotto ma San Giustino non molla e raggiunge sul 14-20 il massimo vantaggio. Barbolini prova di nuovo a cambiare le carte in tavola ricorrendo alla panchina e trova la carta vincente in Badalamenti, che entra al posto di Boninsegna. La rimonta porta proprio la firma della giovane schiacciatrice appena entrata. San Giustino commette fallo in battuta e regala a Sassuolo il 23-23. Si continua a giocare punto su punto fino al 25-24 sassolese: chiude un attacco di seconda linea di Baldoni e la Canovi si porta avanti 2-0 nella conta dei set.
Nel terzo set, Barbolini conferma la formazione che aveva chiuso il secondo parziale, con Badalamenti e Baldoni. E sono proprio le due nuove entrate a suonare la carica sassolese, che raggiunge il massimo vantaggio sul 4-0. San Giustino prova a ricucire ma Sassuolo mantiene il vantaggio. Una serie di errori neroverdi riportano sotto le avversarie, che riagganciano la Canovi sul 10-10. Le attaccanti sassolesi continuano però a picchiare forte; nel finale di set, San Giustino prova a riportarsi sotto ma Sassuolo mantiene un preziosissimo break di vantaggio e chiude 25/20.
“E’ stata una partita ostica, ma lo sapevamo – commenta Enrico Barbolini. San Giustino è una squadra forte, nonostante i risultati raccolti nella fase iniziale del campionato possano dare un’idea diversa. Noi abbiamo ancora qualcosa da mettere a punto, soprattutto dal punto di vista fisico, ma sono contento perché chi è stato chiamato dalla panchina ha risposto subito presente ed ha fatto bene: alle mie ragazze dico sempre che nella nostra squadra c’è bisogno di tutte e di tutti, pubblico compreso. Chi è entrato a match già avviato è stato bravo ad entrare subito in partita e poi a dare una svolta al nostro gioco”.