La seconda e ultima giornata del lifesaving all’interno dell’appuntamento quadriennale dei World Games vede gli azzurri chiudere al comando del medagliere con il miglior punteggio ILSE. Il merito è da dividere equamente tra i 10 atleti della spedizione.
Un poco sotto tono le staffette in cui ha sempre offerto un robusto contributo Silvia Meschiari. La modenese delle Fiamme Oro Roma è la prima a puntualizzare che con solo 5 atleti utilizzabili, tutto va ottimizzato. Quarto posto sia per il trasporto manichino con Leanza Nigris, Volpini e Meschiari vinto con record mondiale dal Belgio, che la staffetta mista dove invece i ragazzi riescono ad invertire la rotta centrando un inatteso successo con record della manifestazione (1’27.85) recuperando sia l’Australia (1’28.05) al comando fino a metà gara che Germania (1’28.59).
Da un trasporto manichino senza ambizioni, emerge alle spalle della cinese WU e l’australiana Jones, la nostra Cristina Leanza.
Poi l’oro con w.r. ad opera di Jacopo Musso nei 100 pinne e torpedo che hanno mostrato al femminile, la bellissima sfida tra Justine Weyders detentrice e nuova best performer della specialità con 57.18 precedendo l’azzurra Federica Volpini.
Una prestazione magistrale della squadra azzurra composta da Cristina Leanza, Silvia Meschiari, Serena Nigris, Laura Pranzo, Federica Volpini, Sasha Andrea Bartolo, Federico Gilardi, Jacopo Musso, Andrea Vittorio Piroddi e Daniele Sanna, che chiude con 12 medaglie (6 ori, 4 argento e 2 bronzo) i quali risultano essere lo scheletro della formazione che dal 03 al 10 settembre si presenterà ai campionati europei in programma in Belgio.
