Si è svolta ieri sera, come ormai tradizione a Cà Marta, la festa degli auguri alle società sportive di Sassuolo organizzata da Unvs, Unione Nazionale Veterani dello Sport, sezione Giorgio Mariani e Giulio Cantelli con il patrocinio del Comune di Sassuolo.
Sono state circa una trentina le società e le associazioni sportive che hanno preso parte alla serata, dalle Arti Marziali all’Atletica leggera, passando attraverso il basket, bocce, calcio, ciclismo cinofilia, danza, ginnastica, nuoto, ornicoltura, pallavolo, scacchi, scherma, tiro a volo e tennis, che dopo il saluto dell’Assessore allo Sport Giulia Pigoni, Giorgio Barbieri per Unvs e del Sindaco Claudio Pistoni, hanno presenziato alla consegna di quattro riconoscimenti ad altrettanti sassolesi che si sono distinti in maniera particolare nel campo sportivo.
Il primo ad essere premiato, da Luigi Giuliani di Unvs ed ex Direttore Sportivo dell’Edilcuoghi Sassuolo, è stato Giuliano Zanghieri che conquistò della Coppa Italia di pallavolo nel 1981 proprio con Edilcuoghi Sassuolo. Allora ventenne, “Gomma” era l’unico sassolese presente in quella formazione che ad Ancona, dal 15 al 17 maggio 1981, conquistò la finale di Coppa Italia battendo il Robe di Kappa di Torino per tre set a due. Un successo insperato contro una delle più forti squadre d’Europa che in campionato aveva vinto tutte le 22 partite giocate conquistando lo scudetto.
Ninni Seidenari di Unvs ha poi premiato Roberto Cesati, sassolese della San Francesco, che esordì in serie A nell’Inter a soli 18 anni, a fianco proprio di Giorgio Mariani, segnando la rete della vittoria contro il Varese.
Il Sindaco Claudio Pistoni ha poi premiato Romano Sghedoni, patron di Kerakoll, protagonista dell’Italia che produce ma al tempo stesso sempre a fianco dello sport cittadino con importanti sponsorizzazioni a società come Madonna di Sotto, S.Francesco, Progetto Calcio Città di Sassuolo e, ultimamente, il Volley Sassuolo.
Bruno Iotti, infine, ha premiato il Cavalier Luciano Schianchi che, nel corso degli anni, attraverso i suoi libri ha raccontato la storia della città di Sassuolo, dello sport locale e delle famiglie Sassolesi.