Nel pomeriggio di ieri, nella sede della Regione Emilia Romagna, il sindaco di Finale Emilia, Sandro Palazzi, ha incontrato per la prima volta i vertici della Struttura Tecnica del Commissario delegato per la ricostruzione per fare il punto sui progetti che riguardano gli edifici e le strutture pubbliche danneggiate dal sisma del maggio 2012.
All’incontro erano presenti Enrico Cocchi, Manuela Manenti, Mauro Monti e altri funzionari della struttura regionale; il sindaco Sandro Palazzi era invece accompagnato da Nevio Bonini dell’ufficio Lavori Pubblici e dai consiglieri comunali Maurizio Boetti e Carlo Meletti, oltre che dal capogruppo regionale della Lega Nord, Alan Fabbri.
Constatato il ritardo della ricostruzione pubblica, le cui cause risultano essere legate a diversi fattori, il sindaco Palazzi ha chiesto l’impegno di tutti per accelerare su quello che è ritenuto il principale progetto: la ricostruzione del Municipio di piazza Verdi, edificio simbolo di Finale Emilia e fulcro della vita cittadina.
“Puntiamo a una ricostruzione più rapida – dice il sindaco Palazzi – soprattutto per quelle strutture che sono al servizio della cittadinanza. La nostra massima attenzione in questo momento va, appunto, al Municipio, ma anche alla ricostruzione del Centro Sportivo”.
Per questo motivo sarà necessario accelerare sulla redazione dei progetti al fine di consentire alla Regione di mettere a gara più celermente i lavori per l’esecuzione delle opere. Sulla necessità di velocizzare la ricostruzione, concorda anche il capogruppo regionale della Lega Nord ed ex sindaco di Bondeno, Alan Fabbri. “Ritengo – dice Fabbri – sia doveroso segnare un cambio di passo, consolidando la collaborazione tra l’amministrazione comunale neo-eletta e la Regione, dove stiamo cercando di smuovere un processo ricostruttivo fermo al di sotto del 30%, tra parte pubblica e privata”.