Giovedì 5 maggio, alle ore 17, ai Chiostri della Ghiara a Reggio Emilia (via Guasco) si inaugura la mostra ‘La via Emilia, strade, viaggi, confini…SconfinaMenti’ che rappresenta l’edizione 2016 del concorso fotografico ‘Speciale Samuela Solfitti’, dedicato ai giovani fotografi dai 14 ai 18 anni. Lo ‘Speciale Samuela Solfitti’ — proposto dal servizio Officina Educativa del Comune di Reggio Emilia (Uoc Partecipazione giovanile) in collaborazione con i ‘Servizi culturali’— si colloca all’interno dei progetti speciali di Fotografia Europea 2016 e ha visto la partecipazione di più di 60 ragazzi, tra singoli e classi.
La mostra è dedicata alla giovane coordinatrice pedagogica Samuela Solfitti, scomparsa nel 2010 dopo un lunga malattia, ancora oggi ricordata per la grande passione e competenza che sapeva infondere nella realizzazione di progetti educativi dedicati a bambini e ragazzi.
Il concorso, che era rivolto ai giovani dai 14 ai 18 anni che abitano in Emilia Romagna e a tutte le scuole secondarie di secondo grado della Regione, ha visto la partecipazione di tanti ragazzi e, tra le loro produzioni, sono state selezionate 24 fotografie che compongono la mostra visitabile ai Chiostri della Ghiara. Con questa proposta si è voluta dare ai giovani l’opportunità di interpretare il tema della via Emilia attraverso le suggestioni, le immagini, l’ispirazione dettata da una inquadratura, da un soggetto, dai colori che più hanno ispirato il loro sguardo sul mondo. Indagare fotograficamente gli ‘SconfinaMenti’ ha significato, per loro, andare alla ricerca di ciò che è possibile incontrare attraversando ‘territori inesplorati’, avventurandosi anche in strade poco praticate e trafficate, magari proprio a poche decine di metri dalla via Emilia.
L’esito di questa ricerca sono immagini originali e affascinanti che ci rimandano a punti di vista e di osservazione ancora non contaminati dal tecnicismo, o da rappresentazioni codificate da stereotipi proprie dei professionisti adulti.
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In occasione delle giornate inaugurali di Fotografia Europea 2016, sabato 7 maggio, dalle ore 24 alle 2, l’ultimo piano di Palazzo dei Musei di Reggio Emilia (via Spallanzani 1) si anima con l’installazione ‘Red Gallery / Wonderful collection’ (a cui si riferisce l’immagine).
Ispirata da Italo Rota, l’installazione prende spunto da alcuni oggetti (dipinti, materiali archeologici) che saranno protagonisti del prossimo allestimento di Palazzo dei Musei. Nella grande galleria gli oggetti sono stati rivisitati dalla libera interpretazione artistica di alcuni “street artist” dell’associazione Whats (in particolare Dada e Hang) che hanno dipinto una superficie di oltre 450 metri quadrati.
L’animazione musicale (affidata per la serata inaugurale a Dj Rocca) sarà collegata a un display illuminotecnico basato sull’alternanza fra luci rosse e verdi che, seguendo il ritmo della musica, faranno apparire e scomparire le immagini tracciate sui muri.
Con questa iniziativa i Musei, coinvolgendo una delle più sperimentali pratiche artistiche della contemporaneità, si collega al più generale impegno nell’attivare ispirazione e partecipazione a partire dal patrimonio delle sue collezioni.
L’installazione sarà visitabile fino al 22 maggio 2016, dal venerdì alla domenica, dalle ore 21 alle 23.
L’accesso alla festa del 7 maggio è gratuito, limitato alla disponibilità di posti consentiti dalle norme di sicurezza.
Info:
0522 456477 Musei Civici – uffici, via Palazzolo, 2
0522 456816 Musei Civici di Palazzo S. Francesco, via Spallanzani, 1
musei@municipio.re.it
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Sabato 7 maggio, dalle ore 9 alle ore 17, al Centro internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia (viale Ramazzini 72/a) si svolge un incontro dal titolo ‘Donne Digitali’ organizzato da Ewmd (European Women’s Management Development) di Reggio Emilia e Modena — network europeo di promozione della professionalità femminile.
L’incontro si inserisce all’interno del calendario ‘Primavera donna’, le iniziative sul femminile promosse dall’Amministrazione comunale di Reggio Emilia in collaborazione con associazioni ed enti del territorio.
Conferenze, testimonianze e workshop offriranno una visione del mondo del digitale, dai social media al web, dal personal branding alla formazione online, dallo storytelling alla creatività, per avvicinare il pubblico delle donne alle nuove tecnologie. Un’occasione per accrescere le proprie competenze digitali, ormai di fondamentale importanza per lo sviluppo professionale e culturale a ogni età.
La giornata di sabato 7 maggio si articolerà secondo tre itinerari tematici: inclusion, empowerment e creativity. Si inizia alle ore 9 con un intervento del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, al quale seguirà un’intervista congiunta all’assessora ad Agenda digitale del Comune di Reggio Emilia Valeria Montanari e all’assessora a Smart city del Comune di Modena Ludovica Carla Ferrari.
Si procede con gli interventi di un gruppo di relatrici e relatori — quali Enrica Crivello, social media marketing consultant molto nota sul web, Giuliana Laurita, digital strategist e docente di web e social media, Nicola Bigi, reggiano cofondatore di Tiwi, Gianluca Diegoli, ecommerce e digital marketing consultant, e Linda Serra, ceo di Work Wide Women — che faranno approfondimenti sul mondo digital e su come usare le nuove tecnologie in modo produttivo.
Si parlerà quindi di crescita professionale, formazione, partecipazione attiva e informata, creatività. Ognuno potrà partecipare ai seminari che desidera, senza essere vincolato da un percorso specifico.
La giornata, promossa in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e il Comune di Modena, ha il patrocinio dell’Università di Modena e Reggio Emilia e il supporto di Eduopen.
Per informazioni e iscrizioni, visitare www.donnedigitali.it. L’evento è gratuito, ma è necessario iscriversi.
