Nella giornata di ieri si è svolto il confronto con il DG sull’ordine di servizio emesso dall’Azienda sul controllo a distanza degli autisti anche ai fini disciplinari.
Questo primo confronto ha avuto esito negativo per il perdurare della volontà aziendale di non volere eliminare nell’OdS la clausola che ne prevede l’utilizzo per fini disciplinari nei confronti degli autisti.
Come OO.SS. abbiamo ribadito che siamo assolutamente d’accordo a utilizzare questo sistema – che al momento non è uniforme nei diversi territori e mostra problemi di affidabilità – al fine di migliorare il servizio dal punto di vista della puntualità e della qualità erogata.
Visto che la stessa Azienda ammette che questi ultimi sono i veri fini per i quali viene utilizzato, non si capisce perché non si elimini da subito l’inciso all’intero della disposizione che prevede un utilizzo a scopo disciplinare.
Basterebbe un breve tratto di penna e il problema sarebbe risolto per i lavoratori e per gli utenti, senza ripercussioni per nessuno.
Come OO.SS., in questa fase di “lavori in corso”, auspichiamo che l’Azienda riconsideri la propria posizione e si possa raggiungere un accordo che superi tutti problemi oggi presenti.
Piuttosto, segnaliamo la nostra preoccupazione per alcune questioni emerse durante la riunione con l’Azienda di ieri, a proposito delle condizioni in cui verserebbe Seta e rispetto alla possibilità della stessa di partecipare alle prossime gare per l’assegnazione del servizio di TPL nei bacini di Piacenza, Reggio e Modena.
Forse questi problemi meriterebbero un confronto e un’attenzione maggiore da parte di tutti gli attori del settore: Regione, Enti locali, Proprietà, Management aziendale, cittadini. Sottovalutandoli ne andrebbe di mezzo la possibilità di avere un servizio di qualità, un’azienda industrialmente forte e legata al territorio.
Noi siamo pronti…speriamo lo siano anche gli altri.
(Le Segreterie Regionali dell’Emilia Romagna FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, F.N UGL A., FAISA-CISAL)