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Misure contro l’inquinamento acustico da infrastrutture: fino al 31 dicembre, a Reggio, è possibile presentare proposte per una migliore qualità ed ecologia urbane

Il ‘Piano di azione per la gestione delle pratiche di risanamento acustico della città’ — alla cui redazione partecipano gli enti con competenza sui cosiddetti Temi acustici: Comune e Provincia di Reggio Emilia, Arpa e Ausl — ha finora ricevuto diversi contributi anche dai portatori di interesse, tra i quali associazioni, cittadini, tecnici ed esperti di settore.
Entro dicembre 2015 i cittadini sono invitati, dall’Amministrazione comunale, a contribuire ulteriormente al tema del contrasto all’inquinamento acustico inviando note, segnalazioni, commenti e suggerimenti all’indirizzo email infoambiente@municipio.re.it, oppure telefonando o recandosi personalmente nella sede dell’Urp-Comune Informa in via Farini 2/1 (telefono 0522/456660; lunedì 9.30-12.30; da martedì a venerdì 8.30-12.30). Il Piano, che definisce azioni di risanamento e interventi nelle aree di principale criticità, riguarda esclusivamente il rumore generato da infrastrutture (appunto strade, ferrovie, aeroporto), è perciò su questo aspetto che ci si attende il contributo dei partecipanti. Gli esiti di questa consultazione saranno sintetizzati all’interno della Relazione illustrativa del Piano e messi insieme nelle valutazioni relative sia alle criticità in atto, sia alle priorità di intervento.

Una volta individuate le aree urbane di maggior rumore ambientale, vengono elaborate delle schede-progetto sulle possibili azioni utili, come per esempio l’installazione di barriere anti-rumore, asfalti speciali fonoassorbenti, limitazioni del traffico. A ciascuna di queste aree urbane viene poi attribuito un indice di priorità e, in base all’ordine creato, il Comune pianifica un Programma pluriennale di interventi, da coordinare con la programmazione ordinaria delle Opere pubbliche e con il Bilancio, che consenta, nell’arco degli anni a venire, di sanare il problema. Nel gennaio del 2016, con il perfezionamento delle elaborazioni tecniche integrate con gli esiti del coinvolgimento dei cittadini, sarà poi organizzato dal Comune un altro evento pubblico per la presentazione della ‘proposta di Piano’, una versione preliminare degli elaborati da approvare. Il servizio Ambiente elaborerà poi, entro la primavera del 2016, la versione definitiva della proposta di Piano, da presentare alla Giunta comunale per l’approvazione.

















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