I risultati conseguiti dalla Fondazione Democenter, ma soprattutto uno sguardo sul futuro dell’economia modenese e un riconoscimento ad un innovatore assoluto come Massimo Bottura. L’evento annuale della Fondazione Democenter, previsto per le 17.00 di venerdì 12 giugno, presso l’auditorium del Tecnopolo, nel campus di ingegneria (via P. Vivarelli, 2), proporrà spunti interessanti nel confronto sul sistema Modena.
Aprirà i lavori il Presidente della Fondazione, Erio Luigi Munari: “Il 2014 è stato un anno positivo, con un incremento dei ricavi e soprattutto delle risorse trasferite alle imprese, al territorio e all’Università. Un valido esempio di quanto la Fondazione possa fare per il sostegno alla competitività delle imprese e per lo sviluppo del territorio.”
Seguiranno i saluti del Sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, e del Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Angelo Oreste Andrisano. Quindi prenderà la parola il direttore della Fondazione Democenter, Enzo Madrigali, per illustrare i risultati del 2014 e del triennio 2012/14: “L’orizzonte della Fondazione Democenter è di essere parte del cambiamento che nei prossimi anni coinvolgerà il sistema Modena, l’obiettivo quello di essere interprete dell’affermarsi di un ecosistema innovativo delle imprese e del territorio.”
E proprio dalle imprese ripartirà il confronto. Sollecitati da Paolo Bonaretti, direttore di Aster, parleranno di economia e innovazione Marco Chiadò Piat, Sorin Group, Luca Panini, Franco Cosimo Panini Editore, e Vincenzo Retus, CNH Industrial. Palma Costi, Assessore alle attività produttive della Regione Emilia Romagna, svolgerà le considerazioni conclusive.
L’iniziativa si chiuderà con la consegna del Premio Futurità 2015, un’opera dell’artista modenese Giuliano Della Casa. Il Presidente della Camera di Commercio di Modena, Maurizio Torreggiani, lo consegnerà a Massimo Bottura, innovatore dell’anno per la valorizzazione del territorio modenese.