Ogni anno il Maggio Fioranese dedica una pagina all’incontro con la cultura delle altre comunità italiane, dalle quali sono partiti, nei decenni scorsi, emigranti giunti nel distretto ceramico per trovare lavoro. Quest’anno l’incontro è con Celenza Valfortore, comune dell’entroterra foggiano di 1700 abitanti, inserito nella Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali. Già nelle precedenti legislature c’erano stati incontri fra gli amministratori e in seguito a quello dell’inizio di quest’anno, il sindaco di Celenza Massimo Venditti ha proposto a Francesco Tosi un ‘patto di amicizia’: “Ci accomunano – ha scritto – un cospicuo numero di Celenzani che nel corso degli ultimi decenni si è trasferito a Fiorano alla ricerca di lavoro e che ha sempre conservato una sua identità e il legame con la comunità d’origine”. “Non da ultimo ci avvicina la devozione e venerazione a San Giovanni Battista, Santo patrono di entrambi i paesi”.
Cosa potrebbe esprimere amicizia meglio della musica? Così domani sera, sabato 16 maggio, alle ore 20.30, in Piazza Ciro Menotti, lo spettacolo sul palco grande è un dialogo in note fra la banda musicale di Celenza Valfortore e il gruppo U.na C.alma A.pparente, formazione pop rock dell’Associazione Musicale Nino Rota. Come anteprima, alle ore 15, la banda si esibisce a Spezzano, in Piazza Falcone e Borsellino.
La Banda Musicale di Celenza, riconosciuto come ‘Gruppo di Musica Popolare di Interesse Nazionale’ compie ormai cent’anni, essendo nata nel 1919 ed è stata riorganizzata nel 2003 dall’Associazione Celenna, sodalizio che raccoglie fra i suoi volontari semplici appassionati ed esperti della musica, tutti votati a prestare il proprio contributo culturale. Ha lo scopo di allargare le conoscenze e valorizzare la cultura musicale di Celenza Valfortore. Grazie a questo impegno, Celenna ha potuto realizzare molte e importanti iniziative: dalla riorganizzazione del Complesso bandistico alla costituzione di una Junior Band; dall’organizzazione di corsi di musica alla costituzione di un’Orchestra di musica leggera-pop, diventando a Celenza un vitale centro di produzione e diffusione della cultura e della tradizione musicale. Importanza è data anche alla formazione musicale dei giovani, gli unici capaci di continuare a mantenere e tramandare la passione e l’interesse per la musica che da sempre caratterizzano i celenzani.
L’Associazione Nino Rota, nata negli anni Ottanta, sa esprimersi con le mille tonalità della musica, dai cori alla classica, dalle band alla banda, sempre spinta dal fondatore, il Maestro Mirco Bondi.Domani sera sarà per l’ennesima volta l’ambasciatrice di Fiorano nel nome della cultura e dell’amicizia.