Con riferimento agli interventi di abbattimento degli alberi sui corsi d’acqua del territorio effettuati nei giorni scorsi ed in programma per le prossime settimane da parte del Servizio Tecnico di Bacino, esprimiamo tutta la nostra perplessità e preoccupazione.
Se per motivazioni di sicurezza idraulica proprio si devono effettuare degli abbattimenti di alberi, è indispensabile che questi vengano limitati solamente agli alberi effettivamente pericolosi, che dovrebbero essere puntualmente censiti e identificati.
Interventi assai differenti dai tagli, in molte occasioni purtroppo eccessivi e indiscriminati, effettuati sui corsi d’acqua negli anni e nei giorni scorsi.
Crediamo poi che la scelta di affidare i lavori ad aziende che saranno pagate attraverso la legna degli alberi abbattuti costituisca un incentivo ad abbattere più alberi del necessario, essendo assai difficile una azione di controllo puntuale e costante da parte dei tecnici.
Riteniamo inoltre che gli interventi dovrebbero essere programmati in periodi differenti, in quanto in primavera/estate hanno un pesante e inaccettabile impatto sulla fauna selvatica (in particolare per quanto riguarda la nidificazione degli uccelli).
Per quanto riguarda i Comuni interessati dagli interventi sui corsi d’acqua, pensiamo sia indispensabile un loro ruolo attivo – di proposta, collaborazione e verifica – nei confronti del Servizio competente.
Chiediamo pertanto di sospendere immediatamente i lavori di taglio delle alberature e di aprire un tavolo di confronto che coinvolga i comuni territorialmente interessati, le associazioni ambientaliste e la cittadinanza al fine di ridurre l’impatto sulla biodiversità e sul paesaggio di questi interventi.
(Circolo Legambiente ‘Chico Mendes’ Formigine)