Si è svolta questa mattina, presso il cippo monumentale del Parco di viale XX Settembre, alla presenza del Sindaco Claudio Pistoni, del Presidente del Consiglio Comunale, della Giunta, delle autorità civili, militari, dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma, dei Deportati, ex Internati e Combattenti e della Resistenza, e dei VOS, la Cerimonia pubblica a ricordo e commemorazione delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili, in occasione della Giornata della Memoria.
“Celebrare la giornata della memoria è importante sia per ricordare gli orrori dell’olocausto e per onorarne le vittime, sia per riflettere sugli orrori che il fanatismo genera anche oggi – ha affermato il Sindaco Claudio Pistoni. Ieri il fanatismo rappresentato dal nazional-socialismo generò lo sterminio di milioni di persone giudicate diverse. Oggi, guardando quanto succedendo in aree del mondo, lo stesso fanatismo sta generando morte e terrore, arrivando anche ad uccidere bambini. E’ il fanatismo che annulla la persona e la sua dignità in nome della differenza e cancella i valori di libertà, uguaglianza e solidarietà, che unisce gli orrori di ieri e di oggi.
Per questo è giusto continuare a ricordare il passato, ed è giusto farlo non solo partecipando alle cerimonie ufficiali ma anche e soprattutto attraverso la riflessione che ognuno di noi, oggi, anche semplicemente guardando un film, può fare.
Come Amministrazione continueremo ad onorare ed a tenere viva la memoria con iniziative pubbliche ed istituzionali, puntando al coinvolgimento delle scuole e dei giovani, affinché il ricordo di ciò che fu sia monito per il futuro”.
A conclusione della cerimonia in viale XX settembre, l’Assessore alla cultura Giulia Pigoni ha letto un brano scritto dal premio nobel per la pace Elie Weisel, sopravissuto all’olocausto ed al campo di concentramento. Sindaco e giunta si sono poi trasferiti al Liceo Formiggini dove si è svolta la Cerimonia di ricordo e commemorazione dei Giusti modenesi, presso il “Giardino dei Giusti”, con gli insegnanti e i ragazzi dell’Istituto.