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Barbati (IDV): sul diritto di voto ai sedicenni

“La partecipazione dei sedicenni e dei diciassettenni al voto sarebbe un’iniezione di entusiasmo per tutti”. Liana Barbati, capogruppo dell’Italia dei Valori, si è espressa così nell’appoggiare il progetto di proposta di legge alle Camere presentato oggi durante l’assemblea legislativa da alcuni consiglieri del Pd e votato a maggioranza dall’aula. L’iniziativa, mirata ad abbassare l’età dell’elettorato attivo per le Regionali e gli enti locali, sarebbe secondo la Barbati “un segnale importante da parte dell’Italia all’Europa e non solo. Oggi nel vecchio continente si può votare a 16 anni solo in Austria, con alcune eccezioni territoriali o legate al matrimonio e all’avere un lavoro, e fuori dall’Europa in soli sette paesi. Poche realtà, e proprio questo si tratterebbe di un atto di progresso politico e sociale”.
Il coinvolgimento dei ragazzi nella scelta degli amministratori è secondo l’esponente Idv doveroso “perché il livello culturale e di informazione della fascia 14-18 si è innalzato, e si innalzerebbe ancor di più. In regione sarebbe però necessario completare la proposta con validi supporti a cominciare dalle scuole. In Italia esistono oltre 250 tra consigli comunali dei giovani e consigli comunali dei ragazzi, ma ciò che fanno è solo teoria se non c’è vera partecipazione”. E a proposito di scuole, Liana Barbati guarda oltre i confini italiani: “Occorre non perdere di vista, considerati i numeri, l’obiettivo che l’Emilia Romagna si era prefissato sul diritto di voto agli stranieri. Sarebbe dunque coerente allargare il diritto ai minori, a quegli oltre 120 mila tra 0 e 14 anni per i quali il futuro dovrebbe essere italiano”. E qui, conclude il capogruppo dell’Italia dei Valori, “il cambiamento si dovrebbe legare a un progresso nel processo di scolarizzazione ed effettiva integrazione”. Ma a parte il discorso sugli immigrati, dell’estensione del diritto di voto si gioverebbero tutti, “a cominciare dai 592 mila emiliano-romagnoli sotto i 16 anni. Un bacino da coinvolgere meglio e prima possibile”.
(Liana Barbati, Presidente gruppo assembleare Italia dei Valori)

















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