Risparmiato il colpo di grazia a un’amministrazione ormai moribonda. Ieri sera a Sassuolo c’è stato un vero psicodramma. Ci siamo trovati davanti una giunta che perde due Assessori di peso , che non ha un assessore al Bilancio degno di questo nome; un Sindaco che viene accusato dai consiglieri di maggioranza di inerzia e incompetenza; un Consiglio Comunale costretto a votare un bilancio di tagli, lacrime e sangue senza aver avuto il tempo materiale di studiare i documenti, fatti avere ai consiglieri con grave ritardo….
Eppure il bilancio passa: 16 a 15, per un soffio, perché è mancato il coraggio, a tanti consiglieri in aperto dissenso, di prendere la decisione più sensata: staccare la spina a un’amministrazione palesemente incapace, che sta facendo pagare i suoi errori alle fasce più deboli della nostra comunità.
Con il sindaco, che ha dichiarato di metterci la faccia, ad affermare che gli unici assessorati dove si può tagliare sono quello dei Servizi Sociali e della Scuola.
E infatti: meno 110.000 euro , tra il 2014 e il 2015 per l’inserimento degli alunni con disabilità nelle scuole, meno 180.000 euro per l’assistenza pre e post scuola in tutti gli istituti della città, meno 60.000 euro di contributi alla Croce Rossa per il trasporto disabili… e via di seguito.
La giunta risparmia sui servizi ai bambini e alle persone in difficoltà, mentre viene tagliato solo il 10% dei compensi degli amministratori, e viene mantenuto lo stipendio faraonico garantito al misterioso direttore generale, che non si capisce bene cosa diriga: la politica tutela se stessa, e sacrifica servizi essenziali.
Questo è il risultato di quattro anni di demagogiche promesse di un’amministrazione che voleva essere vicina ai cittadini: la giunta è salva, Sassuolo in ginocchio
GRUPPO CONSIGLIARE PD SASSUOLO