A Modena, bene o male, governa una maggioranza politica uscita dagli accordi programmatici del giugno 2009.
In questi ultimi tempi qualcuno si sta dimenticando di tale assetto e sta facendo scelte,importanti, senza confrontarsi, con nessuno.
Uno per tutti e per ordine di tempo la fusione Hera- Acegas/Aps Holding.
Noi Socialisti non abbiamo mai nascosto la falsa gestione pubblica di Hera , di fatto un monopolio, tra l’altro governato “ malamente “ ed a spese dei cittadini utenti.
Qualche dato l’abbiamo reperito,riferito alla Holding Triveneta e per l’anno 2011..
Ricavi 585,3 mln; Patrimonio netto 368,6 mln;Posizione finanziaria netta 447,4 mln; calo degli investimenti previsti nel budget 2012 ( 42,0 mln rispetto ai 104,5 del 2011 ).
Per la prospettiva reddituale 2012 , tenuto conto delle sofferenze di bilancio, i Triveneti si rivolgono al settore “ idrico “ quale,importante, asset produttivo ed alle attività commerciali sulle reti del gas nei Balcani.
Non ci sembra un buon viatico.
Modena ha una importante partecipazione in Hera, tanto che elegge tre componenti nel C.d.A. di cui il Vice Presidente.
Sarebbe bene conoscere per far conoscere la strategia dei modenesi per il governo di Hera che fino ad oggi,nel silenzio più assoluto, ha dato ai cittadini tariffe alte , investimenti pochi e buoni dividendi ai Comuni soci.
Sarebbe bene,allora, visto che i Consigli Comunali sono chiamati a dare il parere di merito sulla operazione, un confronto in maggioranza e con tutte le forze economiche e sociali delle città.
Sarebbe bene conoscere i risvolti “ intimi “ del Patto di Sindacato di Blocco della maggioranza pubblica. firmato nel dicembre 2011,nel più completo silenzio, e di quello in gestazione.
Si sta imparando che si sta adottando il sempre verde manuale “ Cancelli “ per la nuova “ governance “ di Hera e della società operativa Agegas Aps Spa. la cui sede legale rimarrebbe a Trieste e con i poteri ben calibrati. .
Vorremmo sapere qualcosa di più sull’operazione Cassa Depositi e Prestiti che entra nell’azionariato,in modo indiretto, la sua prevista presenza nel C.d.A. e se entra nel Patto di Sindacato.
Vorremmo conoscere la funzione , vista la presenza,importante ( 6,33 %) nell’azionariato Hera ,delle Fondazioni Bancarie ( FCRM, Forlì,Imola e Carimonte Holding) e se entrano nel Patto di Sindacato.
Infine,per noi ,non è secondaria la salvaguardia della risorsa “ acqua “ visto il rispetto che dovremmo ai risultati referendari.
In mancanza….pollice verso !
Coordinamento Provinciale PSI Modena
