Il consigliere regionale dell’Emilia-Romagna e comunale di Bologna, Maurizio Cevenini, 58 anni, ex candidato sindaco del Pd e recordman in Italia per celebrazioni dei matrimoni civili, è morto suicida lanciandosi da un piano alto dell’Assemblea legislativa.
Depresso da tempo, si è lanciato da un terrazzo di viale Aldo Moro, sede della Regione. La notizia è stata confermata in lacrime dal presidente dell’assemblea, Matteo Richetti. Il corpo è stato trovato poco prima delle 8.00 in un terrazzino interno al palazzo, presidiato dalle forze dell’ordine. Choc e cordoglio unanime. La tragica notizia si è immediatamente diffusa in tutta la città.
In viale Aldo Moro sono arrivati Prefetto Tranfaglia, il Questore Stingone, il Procuratore capo Alfonso, il Pm Mescolini, oltre ai rappresentanti delle forze dell’ordine e a numerosi consiglieri regionali. Il sindaco Virginio Merola, appresa stamane la notizia, sta tornando da Roma.
Da anni volto del Partito democratico, Cevenini si era candidato alle primarie per le elezioni del 2011 ma poco dopo il lancio della sua candidatura, a inizio ottobre 2010, si era ritirato per un malore che lo aveva visto ricoverato. Cevenini si divideva fra politica, associazionismo e passione per lo sport. Presidente dell’associazione dei tifosi del Bologna calcio fino al 5 maggio scorso, era considerato il “sindaco del Dall’Ara” per il suo legame con la squadra rossoblù.
