A febbraio la Tenda di viale Molza (angolo viale Monte Kosica) gioca la Carta dell’Altro con incontri, film, e performance che intorno all’uomo e alle maschere che indossa per nascondere la sua vera identità. Inoltre, la struttura gestita dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena mantiene alta l’attenzione sui temi di mafia e il 10 febbraio la rassegna “Si chiamava Libero: racconti di uomini e di mafia” vede il giornalista Giovanni Tizian, presentare il suo libro “Gotica” e conversare con Stefano Ascari, mentre giovedì 16 alle 18.30 l’appuntamento a cura di Libera Terra e Albachiara è con “Aperitivo… con delitto!”. Durante la serata gli animatori-“attori” di Albachiara aiuteranno a riflettere sul tema della mafia invitando il pubblico a calarsi all’interno di un misterioso omicidio per collaborare a risolvere il caso o gustare l’aperitivo e godersi ‘omertosamente’ lo spettacolo. L’incontro fa parte di tre pensati in preparazione al 21 marzo, Giornata nazionale della memoria e dell’impegno per le vittime di mafia.
Gli incontri con gli autori organizzati da L’Asino che vola prenderanno il via già venerdì 3 febbraio con “Il pasto”, reading tratto da “L’astronauta” di e con Giovanni Gigliano accompagnato da chitarra e basso elettrico di Matteo Penta.
Per i giovedì cinematografici, la prima pellicola in programma il 2 febbraio alle 21.30 è “Io sono lì” di Andrea Segre, che ruota attorno all’incontro tra la malinconica Shun Li, impiegata cinese in un laboratorio tessile da quaranta camice e il pescatore slavo Bepi, poeta e gentiluomo. Il 9 febbraio sarà la volta del film “Il sogno della liberazione” di Paderno, fino ad arrivare al 23 con “Genuino clandestino” di Angrisano, la cui proiezione sarà seguita dal dibattito con gli autori. Domenica 12 febbraio prende il via anche la programmazione teatrale con lo spettacolo “Un posto”, pièce di teatro civile per la regia di Andrea Anselmi e Fabiana Bruschi, a cura della compagnia kg 5 di Sale Teatro. Il 19 febbraio sarà la volta di “Così vicini, così lontani”, long form di improvvisazione teatrale a cura di Jam Theatre. Inoltre, in febbraio lo spazio espositivo ospita dal 2 al 26 la mostra fotografica di Marica Rossi dal titolo “Allora sia buon viaggio…”, un percorso tra il caos delle città e la pace della natura. Il percorso è strutturato da 10 fotografie, scattate tra il 2006 e il 2011 con diverse macchine fotografiche (reflex e compatte) in diversi luoghi del mondo.
Infine, la Tenda continuerà ad essere aperta per Aspettando la corriera tutti i martedì, mercoledì e giovedì dalle 13 alle 15 per chi aspetta la corriera, per chi perde la corsa o semplicemente per chi vuole passare qualche ora in compagnia, con fumetti, cartoon, postazioni internet, wi fi e, ogni giovedì, laboratorio di giocoleria.
Le informazioni ed il calendario completo delle iniziative sono consultabili in internet (www.latendamodena.it); per proporsi si può continuare a inviare i propri progetti per posta elettronica (latenda@comune.modena.it) o contattare l’organizzazione su facebook (www.facebook.com/latenda).