Se bisogna tagliare gli uffici del Giudice di Pace in provincia bisogna farlo con razionalità. La proposta della CGIL di salvare solo Carpi e Pavullo, in quanto agli estremi della Provincia, è fuori da ogni logica e va rispedita immediatamente al mittente.
Tutti gli scolaretti – chiosa Antonio Platis, capogruppo del PDL – sanno che Mirandola ed il capoluogo del Frignano sono i due centri più distanti da Modena e, quindi, se questo è il criterio scelto, a farne le spese dovrà essere Carpi e non la città di Pico.
La proposta del sindacato – si interroga l’esponente azzurro – avrà già incassato il via libera del partitone rosso? Il PD ha quindi già deciso, come avvenuto negli anni scorsi con la sede della Pretura, dicancellare gli uffici pubblici nella bassa a vantaggio di Carpi? Se aquesta ipotesi si aggiunge il fatto che i sindaci dell’Area Nord fingono di piangere “miseria” pur di non accollarsi parte degli oneri per mantenere le sedi distaccate, è evidente che dopo l’estate Mirandola e Finale chiuderanno gli uffici del Giudice di Pace. Perricorrere, ad esempio, contro una multa ingiusta, i cittadini dovrannoperdere una mezza giornata di lavoro.
Una vera assurdità in quanto le spese sono minime: 7.000 euro di affitto dei locali, 7.000 euro per le utenze e la pulizia e 30.500 euro per il personale. In pratica, mantenere l’ufficio a Mirandola costerebbe 5.000 euro per ogni comune dell’Area Nord, meno di un terzo della spesa prevista nel 2012 per ripianare l’ennesimo deficit di IRIDE Formazione.
(Antonio Platis, Capogruppo PDL Mirandola)