Il Consiglio comunale di Carpi di giovedì 10 novembre ha visto la consigliera del PdL Giuseppina Baggio interrogare l’amministrazione relativamente al Pronto soccorso dell’ospedale Ramazzini. Baggio ha chiesto all’ente locale quando saranno sbloccati i fondi della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi per la ristrutturazione di questi locali. “Quali sono i tempi previsti per la partenza del cantiere, quali i tempi di conclusione dei lavori, quale la motivazione fornita dall’Azienda Usl del ritardo?”.
Ha risposto a Baggio l’assessore alle Politiche sociali e sanitarie Alberto Bellelli, leggendo una lettera del 5 ottobre scorso del Direttore generale dell’Azienda Usl Giuseppe Caroli. Caroli in primis sottolineava come l’interrogazione sembrasse indotta da notizie diffuse a mezzo stampa di fatto fuorvianti rispetto ai dati oggettivi. “La tempistica d’intervento è stata condivisa con la Fondazione CRC e non risultano agli atti – si legge nella missiva – comunicazione da parte della stessa in relazione all’entità del contributo. Non risultano nemmeno ritardi o slittamento di tempi di predisposizione del progetto esecutivo del Pronto soccorso, che verrà approvato entro la fine del 2011. I lavori di ampliamento dell’area di accoglienza e di ristrutturazione del Pronto soccorso avranno inizio nel corso del prossimo anno, come programmato con la Fondazione. L’attività del reparto non potrà essere trasferita e quindi i lavori avverranno per successive fasi esecutive. Sono state già avviati i lavori propedeutici finalizzati al trasferimento di attività amministrative e sanitarie. La tempistica concordata con la Fondazione prevede la conclusione dei lavori nella primavera del 2013”.
L’assessore Bellelli ha chiosato la risposta di Caroli ricordando come dopo l’invio della stessa il 20 ottobre scorso il Consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa ha effettivamente deliberato di stanziare 900 mila euro a favore del progetto di ristrutturazione del Pronto soccorso, del quale si attende il progetto esecutivo per partire nel 2012. La consigliera Baggio in sede di controreplica ha ricordato dal canto suo che Caroli aveva risposto alle sue domande “in modo pungente” e che “sui giornali il Presidente della Fondazione Ferrari era stato chiaro nel dire che stava attendendo l’Azienda Usl…forse la mia interrogazione ha mosso all’azione il Direttore generale….Speriamo che il termine della primavera 2013 sia rispettato: intanto i lavori non sono ancora iniziati”.