“Il Sindaco di Carpi conferma con le sue parole che l’ipotesi di realizzare un nuovo ospedale a Carpi era una colossale panzana elettorale. Il problema è che oggi non solo non ci sono le condizioni nemmeno per pensare ad un nuovo ospedale ma dopo anni di disagi e carenze strutturali non ci sono nemmeno le condizioni per garantire il buon funzionamento di quello vecchio. Dalla legionella agli allagamenti, dalle intossicazioni al guano di uccelli, l’ospedale di Carpi continua ad essere in una condizione strutturale disastrosa e oltre al danno c’è la beffa del mancato utilizzo dei fondi già stanziati dai privati per la riqualificazione dell’emergenza urgenza. Il tentativo del Sindaco di scaricare sull’attuale governo i danni provocati da decenni di incapacità politica ed amministrativa locale, aggravata da un Pal sbagliato che taglia brutalmente la rete sanitaria provinciale, è ridicolo e patetico”.
Lo ha affermato il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni, commentando le dichiarazioni del Sindaco di Carpi per il quale il nuovo ospedale di Carpi, in provincia di Modena, sarebbe irrealizzabile.
“Nonostante i gravi problemi strutturali dell’ospedale, la promessa di un nuovo presidio fatta dal Sindaco di Carpi in campagna elettorale suonava già allora come una presa in giro. Oggi è lui stesso a confermarlo. Questa ambiguità ha sicuramente creato problemi. Boutade elettorali a parte, bisogna garantire che al Ramazzini di Carpi ci siano quelle strutture e siano offerti quei servizi degni del rispetto dei cittadini e degli operatori che vi operano”.