Nell’ambito della II Festa del “Marrone Frignanese”, una tavola rotonda per fare il punto sugli interventi di difesa contro cidie, vespa cinese, cancro del castagno e mal d’inchiostro. Domenica 23 ottobre, giornata dedicata ai prodotti tipici tutelati dal marchio camerale “Tradizione e sapori di Modena”.
Vespa cinese, cidie del castagno, cancro e mal d’inchiostro sono le principali minacce che rischiano di compromettere il benessere dei castagneti. Per questo il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha posto in essere diversi progetti per combattere malattie e parassiti del castagno.
Per fare il punto sui risultati ottenuti e sulle prospettive future delle strategie di difesa, sabato 22 ottobre, alle ore 17, presso la sala consiliare della Comunità Montana del Frignano (in via Giardini 15) a Pavullo, è in programma un seminario divulgativo sul tema “Problematiche fitosanitarie del castagneto e nuove strategie di difesa per il “verme della castagna” e la vespa cinese”, aperto al pubblico.
Il dibattito, moderato da Gualtiero Lutti, direttore del GAL, prevede l’introduzione di Massimiliano Mazzini, della CCIAA di Modena. Dopo i saluti di Luciana Serri, presidente della Comunità Montana del Frignano, seguiranno gli interventi di Giovanni Gennari, tecnico agronomo del GAL, Stefano Caruso e Nazzareno Reggiani del Consorzio fitosanitario di Modena . Le conclusioni sono affidate a Gian Domenico Tomei, Assessore provinciale all’Agricoltura.
Il seminario divulgativo si inserisce nell’ambito della “II Festa del Marrone Frignanese e dei prodotti e sapori dell’Appennino”, che si tiene a Pavullo nel fine settimana del 22 e 23 ottobre. Il programma prevede, sabato 22, alle 16 , l’apertura degli stand gastronomici con possibilità di assaggi gratuiti dei prodotti tipici tutelati dal marchio collettivo “Tradizione e Sapori di Modena”, tra cui “Marrone del Frignano”, Mirtillo nero dell’Appennino modenese”, “Miele di castagno e Millefiori dell’Appennino modenese”, “Patata di Montese”, “Tortellino di Modena”, “Tartufo Valli Dolo e Dragone”, “Amaretti di Modena” e “Caciotta dell’Appennino modenese”. Saranno presenti, inoltre, altre tipicità quali: Aceto Balsamico, essenze di erbe officinali, Lambrusco di Castelvetro e olio extravergine dell’Appennino pistoiese. Domenica 23, gli stand gastronomici apriranno alle ore 10. Alle 14.30, spettacolo del gruppo folkloristico “Nati suonati”.