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Al Museo della Figurina di Modena si accarezzano gli insetti, e non solo

Come è fatta la pelle di un insetto stecco? Come vivono e come vedono il mondo le creature che a volte sembrano disgustose? I bambini di Modena potranno scoprirlo sabato 22 ottobre alle 16 con “Schifido”, laboratorio di zoofenomenologia curato da Gianumberto Accinelli dell’Università di Bologna. Al Museo della figurina di corso Canalgrande 103, la mostra “Sfere invisibili: all’interno degli habitat animali” avrà infatti come ospiti d’eccezione insetti e animaletti vivi che i bambini saranno invitati a scoprire e “toccare con mano”.

“Schifido” sarà il primo di un ciclo di incontri che continuano lunedì 24 ottobre con lo yoga per bambini: quattro appuntamenti per imparare a conoscere il proprio corpo con le posizioni degli animali, dalla tartaruga marina alla megattera Celestina, dai pinguini alle anguille. Il ciclo di yoga per bambini si chiama “Come una balenottera, un albero, un lupacchiotto e una scimmietta…”, è curato da Tiziana Ferrari di Asia Modena e si ripeterà anche lunedì 21 novembre, 12 dicembre e 23 gennaio, sempre dalle 17 alle 18.30.

Sabato 29 ottobre alle 18 ci sarà una visita guidata con il curatore della mostra, il biologo ed entomologo Roberto Ferrari. “Sfere invisibili: all’interno degli habitat animali” propone una riflessione tra biologia e speculazione filosofica, attraverso oltre 200 figurine d’epoca, nidi, insetti e animali imbalsamati provenienti dal Museo di zoologia e anatomia comparata di Modena e una serie di video-documentari realizzati dalla Bbc. Un’installazione tridimensionale al centro del museo consentirà inoltre agli spettatori di simulare i “sensi bestiali”, attraverso effetti speciali che mostreranno come vedono, sentono o toccano alcuni animali.

Ogni essere vivente percepisce e plasma in modo diverso il proprio habitat, dai delfini che si orientano con un biosonar ai pesci, che sentono attraverso cellule cigliate, fino alla visione lisergica dei piccioni o allo zoom con cui il condor in volo avvista la preda. L’esposizione, realizzata grazie al sostegno della Fondazione cassa di risparmio di Modena, rimane aperta fino al 19 febbraio 2012, da martedì a venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 18, lunedì chiuso. L’ingresso alla mostra e a tutte le iniziative è gratuito (informazioni allo 059 2033090, www.museodellafigurina.it).

















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