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Blitz antidroga dei carabinieri tra Piacenza e Lodi. Ignari turisti usati come corrieri

Un’organizzazione dedita al traffico di stupefacenti nelle province di Piacenza, Pavia e Lodi è stata sgominata dai carabinieri del comando provinciale di Piacenza che hanno arrestato complessivamente 30 persone. Nell’ambito dell’operazione, denominata ‘Re Matto’, è emerso che gli arrestati, di origine marocchina, adescavano turisti in Marocco col pretesto di ospitarli e a loro insaputa imbottivano le loro auto di droga, che recuperavano una volta raggiunta l’Italia attraverso la Spagna.

Nelle province di Piacenza, Pavia e Lodi, la compagnia di Fiorenzuola d’Arda, con supporto di velivolo del 13esimo Nucleo Elicotteri di Forlì e del Nucleo Cinofili di Bologna ha eseguito ieri 18 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone di origine marocchina, nell’ambito di una serie di indagini che avevano già determinato l’arresto in flagranza di reato di 12 persone ed il sequestro di 15 kg di hashish e 150 grammi di cocaina.

L’organizzazione, dedita al traffico di cocaina e hashish, come accertato dai carabinieri, immetteva consistenti quantitativi di sostanza stupefacente sul mercato, con un giro di circa 90 kg ogni 2 giorni. Lo stupefacente veniva reperito dal Marocco e trasportato a mezzo corriere attraverso la Spagna.

















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