E adesso arriva il test più impegnativo dal punto di vista organizzativo per l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Per la prova di ammissione ai 12 corsi di laurea nell’ambito delle Professioni Sanitarie della facoltà di Medicina e Chirurgia: Dietistica, Fisioterapia, Infermieristica Modena, Infermieristica Reggio Emilia, Logopedia, Ostetricia, Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, Tecniche di Laboratorio Biomedico, Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare, Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia, Igiene Dentale e Terapia Occupazionale sono, infatti, attesi ben 1.580 studenti, un numero che metterà a dura prova gli organizzatori, anche per questa selezione le domande sono sempre state molto elevate.
Quest’anno, poi, a differenza che per gli altri corsi a numero programmato si registra una contrazione – 79 domande (- 4,76%), principalmente imputabile alla marcata contrazione di interesse esercitato quest’anno sui giovani dalla professione infermieristica che, nei due corsi propositi a Modena e a Reggio Emilia, ha subito nell’insieme un calo di 100 prime opzioni, in parte attribuibili alla diminuzione di posti disponibili (- 20) per il corso che si tiene a Reggio Emilia.
Il decremento comunque non è generalizzato, perché restando all’ambito delle Professioni Sanitarie si nota dalle prime opzioni espresse dai candidati che Logopedia (+ 19,85%), Terapia occupazionale (+ 100,00), Dietistica (+ 8,25%) e Igiene Dentale (+ 12,24%) hanno fatto segnare incrementi decisi. Restano, invece, stabili Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia. Flessioni, anche se poco significative, riguardano Ostetricia (- 0,69%), Tecniche di Fisiopatologia cardiocircolatoria e Perfusione cardiovascolare (- 4,76%), Tecnica di riabilitazione psichiatrica (- 5,00%) e Fisioterapia (- 4,34%). In frenata decisa Tecniche di Laboratorio Biomedico (- 13,51%).
Per effetto di questi numeri si avrà una competizione molto accesa per quanti aspirano ad assicurarsi l’ingresso nel corso di laurea in Fisioterapia dove l’indice di affollamento è di 13,09 o in Logopedia con più di 11 aspiranti per posto e Dietistica che avrà 8/9 candidati per ogni posto disponibile.
Data della prova
La prova di ammissione, che sarà contemporanea su tutto il territorio nazionale, si svolgerà giovedì 8 settembre, con i candidati convocati tassativamente per le ore 8,30 al Centro Servizi Didattici dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena in via del Pozzo 71 per cominciare le operazioni di accreditamento nelle aule indicate sul sito dell’Ateneo all’indirizzo http://www.unimore.it/Bandi/StuLau-Avvisi.hmtl e sul sito www.medicina.unimore.it dove alla voce News viene comunicata la suddivisione dei candidati nelle aule del Centro Didattico e del Policlinico CARTELLI AULE CORSI DI LAUREA NELLE PROFESSIONI SANITARIE . E a questo proposito si avvertono i candidati che non possono portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie e, soprattutto, telefoni cellulari. Necessario, invece, un documento di identità regolarmente valido, la domanda-ricevuta di iscrizione alla prova firmata e la ricevuta del versamento del contributo spese di 50,00 euro.
Anche per questa prova la facoltà di Medicina e Chirurgia ha disposto misure eccezionali sia organizzative che di controllo per garantire che tutte le operazioni siano svolte nella assoluta trasparenza e regolarità.
La prova
Il test da affrontare, consisterà in un questionario di 80 domande a risposta multipla (di cui una sola esatta rispetto alle cinque indicate), predisposto dal CINECA, Consorzio Interuniversitario per la Gestione del Centro Elettronico dell’Italia Nord Orientale. Le materie oggetto del test, per il quale gli studenti hanno a disposizione 2 ore, variano dalla Biologia, alla Chimica, alla Fisica e Matematica, alla Logica e Cultura Generale. L’inizio vero e proprio della prova, data la numerosità dei partecipanti attesi e la complessità delle procedure di identificazione e di assegnazione delle aule, sarà intorno alle ore 11,00 e terminerà presumibilmente verso le ore 13,00.
La suddivisione per sesso
La stragrande maggioranza delle candidature è espressione della popolazione femminile: 1.135 (71,84%) contro 445 (28,16%) inoltrate da maschi. Nel 2010 vi erano state 1.168 domande (70,45%) presentate da femmine contro 490 (29,55%) inoltrate da maschi.
Rappresentata tanta parte dell’Italia
Considerando la provenienza geografica i locali, ovvero modenesi e reggiani saranno in netta maggioranza, ben il 68,04%, una percentuale decisamente superiore (+ 5,43%) rispetto al 62,61% dell’anno scorso. I restanti provengono per il 3,54% da altre province dell’Emilia Romagna, anch’essi in aumento e tanti, 22,41% da fuori regione o da paesi stranieri, il 6,01%. Vi sarà praticamente rappresentata una cospicua fetta dell’Italia.
Da rilevare quest’anno l’incremento di attenzione verso queste professioni prestato in generale dagli studenti emiliano-romagnoli, modenesi e reggiani compresi che nell’insieme rappresentano oltre il 71%, mentre l’anno scorso non arrivavano al 66%.
Si abbassa l’età media dei candidati
Si abbassa ulteriormente l’età media dei candidati che è di 21,69 anni per le femmine (22,79 l’anno scorso) e 22,53 anni per i maschi (23,32 l’anno scorso). I candidati con meno di 20 anni saranno 720 (45,57%) e quelli con meno di 25 anni sono 599 (37,91%). Un’altra quota di 229 candidati (14,49%) si colloca nella fascia superiore ai 25 e inferiore ai 40 anni. Il resto, 32 candidati (2,03%) ha più di 40 anni.
Raccomandazione
Per evitare ingorghi su via del Pozzo, che dà accesso alla sede della prova di ammissione, a tutti i candidati viene rivolta la raccomandazione di abbandonare l’auto nei parcheggi pubblici, o lungo i viali della stazione ferroviaria o in via Campi (zona Campus scientifico o in via Gottardi (uscita tangenziale per Campus universitario) da dove è possibile prendere l’autobus n. 7 che attraversa e ferma nell’area Policlinico di Modena, dove ha luogo la selezione.