Continuano a investire le cooperative casearie della montagna aderenti a Confcooperative Modena. Il caseificio sociale La Guardia, con sede a Coscogno di Pavullo, ha speso 1,5 milioni di euro per realizzare nuove strutture per la produzione e conservazione del Parmigiano-Reggiano. L’investimento ha goduto di un contributo regionale di 587 mila euro nell’ambito del Piano di sviluppo rurale. L’inaugurazione del nuovo caseificio e del nuovo magazzino si terranno domenica 4 settembre a partire dalle 11; interverranno il presidente della cooperativa, Diego Lenzini, il sindaco di Pavullo, Romano Canovi, il presidente di Confcooperative Modena, Gaetano De Vinco, quello della sezione modenese del Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Aldemiro Bertolini, l’assessore provinciale all’Agricoltura, Giandomenico Tomei, e quello regionale, Tiberio Rabboni.
Costituito nel 1964, il caseificio La Guardia di Coscogno ha attualmente otto aziende agricole socie che nel periodo 2009-2010 hanno conferito 26 mila quintali di latte annui. Grazie alle nuova sala lavorazione latte, il caseificio prevede di aumentare a 30 mila quintali la capacità di trasformazione; quanto alla produzione di Parmigiano-Reggiano, si passerà da 4.225 (media 2009-2010) a 4.850 forme l’anno. Oltre al nuovo caseificio, la cooperativa La Guardia ha costruito anche un nuovo magazzino per la stagionatura del formaggio che ha una capacità di 8 mila posti forma.
Ricordiamo che nei mesi scorsi l’Industria Casearia di Pievepelago, unico caseificio rimasto attivo nell’Alto Frignano, ha speso 600 mila per il nuovo magazzino, mentre il caseificio Casello di Acquaria di Montecreto ha investito 200 mila euro per realizzare il nuovo spaccio per la vendita diretta.