A Correggio, giovedì 11 agosto, nel Cortile del Palazzo dei Principi, in programma è un doppio concerto con il Tingwall Trio, proveniente dalla Germania, e il Ian Shaw & Phil Ware Trio, proveneiente dalla Gran Bretagna. Il trio del pianista svedese Martin Tingvall è considerato il miglior gruppo emergente della scena jazz nordica come successore del famoso E.S.T. del compianto Esbjorn Svensson. Nato nei club di Amburgo in Germania, la musica originale di Tingvall e dei suoi compagni, il contrabbassista cubano Omar Rodriguez Calvo e il batterista tedesco Jurgen Spiegel, è puramente acustica, con un repertorio orientato alla canzone che dona alla musica un suono fresco e peculiare, che affascina anche i non appassionati di jazz. Due volte vincitore del BBC Award Jazz Winning, Ian Shaw è da molto tempo è indicato come il cantante maschile di jazz più completo del Regno Unito. The Abbey Road Sessions è il suo ultimo album che dà anche il titolo alla performance correggese.
TINGVALL TRIO. Il Tingvall Trio è annoverato tra i pochissimi giovani gruppi jazz della Germania che si sono fatti strada nell’avanguardia del loro genere in un arco di tempo molto breve, anche a livello internazionale. Il loro album di debutto, Skagerrak, appena pubblicato ha mandato in visibilio i media; la critica l’ha accolto con euforia mentre il pubblico ha celebrato entusiasticamente il trio di St. Pauli, quartiere del divertimento di Amburgo. Il trio è andato oltre la scena dei club di St. Pauli, ricevendo acclamazioni al Jazz Festival di Stoccolma, suonando all’Hamburg Jazzfestival 2006, e entusismando le folle a eventi di tendenza con il festival di Aalen. Il loro primo album è stato pubblicato in tutto il mondo, fatto rimarcabile per un cd di debutto. La consistenza con la quale i tre musicisti hanno continuato a perseguire e rifinire il loro già distintivo suono è visibile in modo sbalorditivo in Norr, secondo album del gruppo. Il Tingvall Trio è ormai maturato in uno dei principali piano trio d’Europa: puramente acustico, con un repertorio orientato alla canzone che dona alla musica un suono davvero particolare. É grazie a questa attrattività che si è trasformato in un marchio di fabbrica entrando nelle orecchie di molti ascoltatori, anche di quelli ben lontani dall’essere dei convinti appassionati della musica jazz. L’inconfondibile suono del Tingvall Trio si nutre di correnti dinamiche di energia espresse nel ritmo e nel groove uniti a ciò che può essere quasi definito pop melodico e a una costruzione parzialmente classica. L’insieme di questi elementi non risulta assolutamente rigido ma viene migliorato di volta in volta in modo giocoso attraverso l’improvvisazione, creando nuovi orizzonti. La fonte di queste composizioni è Martin Tingvall che ha composto anche per Udo Lindenberg. Nel terzo album Vattensaga (che si traduce in “saga dell’acqua”), il pianista svedese ha creato 13 nuove perle musicali con i suoi amici e artisti Omar Rodriguez Calvo, nativo di Cuba, al contrabbasso e il batterista Jürgen Spiegel dalla Germania. I racconti ruotano intorno all’acqua come elemento di base chiave: il suo potere, il fascino e la magia definiscono i modo cinematografico questi pezzi. Martin Tingvall ha infatti passato parte dell’anno nel sud della Svezia vicino al mare e a diversi laghi. Dopo le apparizioni nel 2009 nei maggiori festival jazz a Leverkusen, Berlino e Mosca il trio è impegnato in numerosi concerti da Basilea a Vienna, da Monaco a Madrid e a Dubai.
IAN SHAW & trio featuring Phil Ware, Simon Little and Gene Calderazzo
Due volte vincitore del BBC Award Jazz Winning vocalist (2004 & 2007) IAN SHAW da molto tempo è indicato come il vocalista maschile jazz più compiuto del Regno Unito.
Dopo il debutto nel circuito cabarettistico alternativo negli anni ’80, il critico jazz Dave Illic lo definì , ‘La voce del decennio.’ Seguirono collaborazioni col leggendario cantante blues rock Carol Grime ed alcuni passaggi con la propria band ‘Brave New World,’ quando venne notato dal sassofonista e produttore Ronnie Scott, che lo seguì e lanciò la sua carriera sulle scene del jazz contemporaneo. Da allora Shaw ha avuto residenze che hanno sempre registrato il tutto esaurito nei famosi jazz club di Soho, accanto ad esibizioni col suo famoso quartetto nei maggiori centri e festival del mondo. Ha collaborato con stars della scena jazz internazionale quali: Quincy Jones, Abdullah Ibrahim, Kenny Wheeler, John Taylor. Ingaggiato dall’importante label Milestone Record negli USA ha inciso due album con Cedar Walton. Sempre negli USA ha collaborato con Joe Lovano, Ray Brown, Bobby Hutcherson e in Europa con Quicy Jones, Kenny Wheeler, John Taylor, Johnny Dankwworth e Cleo Laine. Ian Shaw ha inciso una lunga serie di album ed è stato ospite di progetti di Sting, Paul McCartney, Bjork e Elvis Costello. Si è esibito in acclamati concerti su entrambe le rive dell’Atlantico e nel resto del mondo; da New York al Vietnam, da Toronto a Tokyo. In Italia si è esibito al fianco di Sarah Jane Morris. Ha inciso finora 13 album, l’ultimo è The Abbey Road Sessions, registrato nel 2010 nei leggendari studi londinesi con una band che includeva il leggendario bassista Peter Ind (già bassista di Charlie Parker), con Lennie Tristano e Sheila Jordan. Presenta questo concerto nei festival con The Phil Ware Trio di Dublino. I musicisti che l’accompagnano si esibiscono regolarmente nei Festival americani ed europei al fianco di famosi musicisti jazz. Si esibisce in concerti con il suo trio, Phil Ware, pianista irlandese di grande talento, Simon Little, al basso, ed il batterista americano, Gene Calderazzo. Presentano brani tratti dall’ultimo album come vecchi classici del jazz.
IN CASO DI PIOGGIA IL CONCERTO SI TERRA’ PRESSO IL Teatro B. Asioli: Corso Cavour, 9
Info: ATER Tel: 059 340221 E-mail: mundus@ater.emr.it Sito internet: http://ater.regione.emilia-romagna.it