Quando l’hanno riaperta, dieci anni fa, l’hanno chiamata una “Signora biblioteca”. Si tratta della Biblioteca comunale di Formigine “Daria Bertolani Marchetti”, collocata nei locali di Villa Gandini, eccellente esempio di neoclassico modenese, immerso nel verde del parco storico “della Resistenza”.
La riapertura ha permesso un ripensamento funzionale dei servizi e ha reso la biblioteca una delle più frequentate della provincia di Modena, un luogo d’incontro per tutti i formiginesi e non solo. Parlano i dati: raddoppiato il numero degli utenti attivi (cioè di quanti hanno effettuato almeno un prestito annuo, dai 2.527 del 2000 ai 5.893 del 2010) e triplicati i prestiti (dai 23.629 del 2000 ai 71.348 del 2010).
“Un successo – afferma l’Assessore alla Cultura Mario Agati – dovuto all’aver saputo offrire, in un contesto architettonico ed ambientale suggestivo, spazi e servizi dedicati a tutti, dai bambini, con la Biblioteca Ragazzi Matilda, ai giovani, con lo Spazio Giovani Centro Anch’io e la sala prove musicali. Attenzione particolare, inoltre, alle minoranze linguistiche e a chi ha problemi di vista o di lettura. Da non sottovalutare, infine, le proposte ideate per le scuole, ma anche per gli utenti adulti, attraverso numerose attività d’incontro con l’autore e consigli di lettura”.
Nell’ambito dei festeggiamenti per il decennale è in programma la rassegna “Spazi Eletti”, in collaborazione con la libreria Agorà (sponsor tecnico: punto Jpg).
L’8 maggio alle 18 inaugura la mostra fotografica permanente a cura di Franco Bertolani e Luigi Ottani che fissa nei luoghi della biblioteca il piacere, la fatica e il riposo della lettura. L’inaugurazione è preceduta alle 17 dalla presentazione del libro “Ricette di famiglia” del giornalista Roberto Barbolini e da letture e laboratori per bambini.
Il 10 maggio alle 21, con l’incontro dal titolo “Leggere al tempo dell’Ipad”, si parlerà del futuro del libro e del ruolo delle biblioteche di fronte alla sfida degli e-book insieme a Giulio Blasi, responsabile di MediaLibraryOnLine. Per l’occasione, si potranno provare alcuni dei più diffusi e-book reader.
Il 13 maggio, sempre alle 21, sarà la volta di “Scrivere al tempo di Facebook (lettura, scrittura e vita del popolo digitale)”, con l’educatore Giovanni Boni e i redattori del video blog Formìzine.
Seguirà il 17 maggio la presentazione della raccolta di poesie di Sauro Roveda intitolata “Parole mai smesse… e altre mai dette”; il 20 maggio la presentazione del saggio di Francesco Zarzana “Il cimitero dei pazzi. I quattromila dimenticati di Cadillac”.
Gran finale a giugno con Valerio Massimo Manfredi, Tiziano Scarpa e Andrea Bajani.
Grazie all’orario continuato dal martedì al sabato, la biblioteca garantisce una risposta alle esigenze di chi lavora, degli studenti, di chi ha il desiderio di utilizzare al meglio le opportunità offerte, tutte gratuite. In biblioteca è possibile visionare e prendere in prestito libri ma anche musica e film in videocassetta o in dvd; leggere comodamente quotidiani, settimanali e riviste oppure portarli a casa. In Villa Gandini, come allo Spazio Giovani “Centro Anch’io”, chi non possiede un pc può navigare gratuitamente in Internet oppure utilizzare il proprio portatile per connettersi al web sia stando all’interno che all’esterno nel parco.
