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Il PSI sui dati di bilancio 2011 del Comune di Sassuolo

Abbiamo letto con interesse la nota, anticipatrice di emendamenti, da parte del Gruppo Consiliare del Partito Democratico, al bilancio di previsione 2011 e la risposta del Sindaco, postata, sulla testata On-line Sassuolo 2000.

Vorremmo partecipare al dibattito, anche se non presenti in Consiglio Comunale come forza politica autonoma, sperando, quanto meno, che a sinistra ci si possa confrontare….anche se a distanza di circa 18 mesi dalla sconfitta elettorale, non ci si è ancora confrontati nel merito della sconfitta e per la costruzione dell’alternativa, del resto nella nota si continua a parlare,di proposte alternative del PD !!!!! Tafazzi ha fatto scuola !.

La mancanza di analisi e proposte sconclusionate non depongono per una seria alternativa.

Quantomeno, secondo noi, le scelte di bilancio dell’Amministrazione andrebbero analizzate,nell’arco temporale biennale ( 2011 e 2012) secondo il taglio politico del D.L. 78/2010.

L’Amministrazione ci ha partecipato, nella sua articolazione, le scelte di bilancio relative al 2011, con una semplice proiezione al 2012 sulla base del desueto concetto che ogni voce di entrata e di spesa viene provvisoriamente ancorata al tasso di inflazione programmato.

Per cominciare a ragionare chiediamo un serio ed articolato bilancio 2012, dato che mancano risorse e tagli da fare per circa 3 milioni di euro.

Ci chiediamo ma qualcuno ha letto l’art. 21,comma 3 delle Legge 42 sul federalismo fiscale ?

Ci chiediamo anche: ma qualcuno si è accorto che il D.L: 78/010 ha provvisoriamente attribuito ai Comuni, le funzioni fondamentali nell’ambito di alcuni settori ?

– istruzione pubblica,compreso i nidi e l’assistenza scolastica, refezione scolastica, edilizia scolastica;

– settore sociale;

– gestione del territorio e dell’ambiente ( ad eccezione dell’edilizia residenziale pubblica, dei piani di edilizia e servizio idrico integrato) viabilità, trasporti, polizia locale e funzioni amministrative al 70 %.

Quindi, ci sembra, che sono esclusi importanti settori, quali la cultura  (in linea con detto da un Ministro “ la cultura non si mangia “), sport, sviluppo economico.

La riduzione di risorse rende necessarie scelte di priorità che noi individuiamo nel Welfare, anche se dai primi dati uno stanziamento di 1,5 milioni di euro ci sembra un buon inizio, politiche economiche e del lavoro nonché culturali e del tempo libero.

Non possiamo accettare interventi episodici e scoordinati.

Un altro dato è rappresentato che oltre al taglio agli Enti Locali contenuti nel D.L. 78/2010,il Fondo Nazionale Politiche Sociali è decurtato da € 500 milioni ad € 300 milioni e che il Fondo Nazionale per la non autosufficienza non risulta finanziato.

Altra cosa ma vi sembra normale lo stato dell’indebitamento del Comune e di SGP ?

Le due realtà assommano debiti a lungo termine,quindi debiti di finanziamento,per circa 77 milioni di euro pari a circa 2 milioni di euro a cranio sassolese.

La pressione tributaria è attestato a circa 500 euro a cranio (a proposito nei cespiti mettiamo anche la TIA che è sempre una tassa).

Ebbene, in conclusione senza tanti giri di parole,per noi sarebbe, buona cosa, tagliare il contributo al canale televisivo TRC, interfaccia di rete quattro nella sua faziosità), tagliare l’ufficio stampa e giornalino, tagliare il centro di costo “eventi“ gestito da SGP, in quanto illegittimo visto che non è di utilità per i cittadini nonostante il vergognoso adeguamento dello statuto di SGP per rendere possibile la continuità tra “Aree e Area“ ed SGP.

Questi circa 500 mila euro risparmiati andrebbero destinati a cultura, sport e sviluppo economico, per ora !

Una sforbiciata la vedremmo nei contributi alle scuole private per destinare risorse alla scuola pubblica, fortemente limitata sia per provvedimenti nazionali che locali.

Non abbiamo visto interventi sulla ricerca di nuovi cespiti da sottoporre a tassazione (aree edificabili, ICI sulle cave, richiesta all’Agenzia del territorio sulla revisione delle microaree catastali, rottamazione cartelle di pagamento sanzioni al codice della strada, rottamazione cartelle per Ici e TARSU in sofferenza, Istituzione Consiglio Tributario).

A proposito come mai nessuno parla del sistema sanitario locale e delle sue prospettive ? ….il PAL incombe e mancano i soldi…visti i tagli !

(Mario Cardone, Partito Socialista Italiano Sassuolo Libero Pensiero)
















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