Riconosciamo che la nostra città aveva sicuramente bisogno di uno slancio dal punto di vista della vivibilità e del decoro urbano e di vedere stimolati e sostenuti gli interessi culturali a diversi livelli e in distinti campi. Come è avvenuto nel corso della manifestazione sugli alberi si dovrebbe però tenere presente dei costi sostenuti per la loro realizzazione.
La complessa congiuntura economica a livello globale che nell’ambito del comprensorio ceramico potrebbe rivelarsi particolarmente drammatica.
I costi sostenuti per la manifestazione sugli alberi (€ 27.000) oltre a quelli per il concerto del 2 Giugno (€ 24.000), indipendentemente dal contributo dei vari sponsor, avrebbero potuto essere utilizzati con una differente ponderatezza ed essere impiegati in forme di sostegno alle famiglie che, nell’imminente scadenza degli ammortizzatori sociali erogati alle aziende, potrebbero doversi confrontare con una dura fase economico-sociale.
Pertanto, in questo contesto, un intervento di tipo strutturale sarebbe più opportuno del Fondo di garanzia del comune che appare un palliativo piuttosto che una reale soluzione. Il nostro territorio necessita di uno slancio che accordi diversi interventi a sostegno delle imprese nella loro riconversione e nel supporto alle famiglie con una politica di carattere sociale che abbia nella sua centralità la soluzione delle contingenze quotidiane.
Per questi motivi auspichiamo che l’attuale amministrazione abbia desiderio di mostrare concretamente una politica produttiva per l’industria e per i cittadini.
Paolo Barozzi Presidente del “Comitato Sassuolo”