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Nuove apparecchiature donate all’ospedale di Pavullo

“Un abbraccio corale e caloroso che conferma il grande attaccamento della comunità del Frignano all’Ospedale del territorio e che, se mai ce ne fosse bisogno, ci responsabilizza ulteriormente e ci sprona a fare sempre meglio” sono le parole di Andrea Donati, direttore dell’Ospedale di Pavullo, pronunciate questa mattina, sabato 20 marzo, in occasione della cerimonia promossa dall’Azienda Usl per ringraziare pubblicamente tutti i cittadini che hanno donato tre nuove apparecchiature – un ecografo portatile, un pulsiossimetro anch’esso portatile e un dispositivo di infusione elettronica-pompa siringa – che migliorano la dotazione di apparecchiature a disposizione del Servizio di Anestesia e dell’Ambulatorio di cure continue che fa capo a tale servizio.

Tante le persone presenti, autorità, rappresentanti delle associazioni, semplici cittadini; tra loro Maria Pia Biondi, direttore del Distretto di Pavullo, il sindaco di Pavullo Romano Canovi, il responsabile del Servizio di anestesia e rianimazione dell’Ospedale di Pavullo Elis Sacchi, la responsabile dell’Ambulatorio di cure continue Marcella Gottardi e la presidente dell’AVO, Associazione Volontari Ospedalieri, Franca Ascari.

“Le nuove attrezzature andranno non solo ad arricchire e a qualificare ulteriormente l’Ospedale di Pavullo, ma avranno anche un positivo effetto sui giovani medici che potranno così contare su attrezzature all’avanguardia per continuare il loro percorso di aggiornamento e crescita professionale, gettando le basi per un adeguato ricambio e per il mantenimento di un’elevata qualità dell’assistenza” ha aggiunto Elis Sacchi presentando le caratteristiche delle nuove apparecchiature.

Davvero tanti, come detto, i soggetti da ringraziare per avere dato il loro contributo. Una piccola sottolineatura va fatta rispetto all’AVO, che ha donato il Pulsiossimetro portatile e il Dispositivo di infusione elettronica-Pompa siringa, e la cui attività quotidianamente si riflette positivamente sui pazienti dell’Ospedale e alla locale sezione del Rotary Club. “Sono state le nostre signore, in occasione delle riunioni del Club, che ci hanno sollecitato e noi abbiamo subito fatto nostra l’idea di dare un contributo per l’acquisto in particolare dell’ecografo. Il Rotary ha svolto la funzione di catalizzatore dell’attenzione: ancora una volta, abbiamo trovato sia all’interno sia all’esterno del Club grande sensibilità; tanto che, nonostante il momento difficile per la nostra economia, in tempi relativamente brevi, siamo riusciti a raggiungere il traguardo prefissato” hanno aggiunto Lamberto Zini presidente del Rotary Club del Frignano e Giuliano Vandelli.

LE APPARECCHITURE DONATE

L’Ecografo portatile è un macchinario che agevola l’incannulamento delle vene centrali e consente di apporre cateteri centrali a inserzione periferica attraverso le vene profonde del braccio, vene che non sono evidenziabili in altro modo. L’utilizzo dell’ecografo permette di migliorare la qualità delle prestazioni riducendo i tempi di esecuzione delle procedure, ma soprattutto scongiura complicanze potenzialmente pericolose come il pneumatorace e la puntura arteriosa. Questo tipo di impiego si rende necessario in pazienti particolarmente fragili come quelli oncologici o molto anziani, e nell’esecuzione di blocchi nervosi per anestesia e terapia del dfolore. La sonda ecografica visualizza il nervo da anestetizzare e gli organi da non toccare.

Il Pulsiossimetro portatile fornisce informazioni preziose sullo stato della respirazione e della circolazione del paziente, permettendo di rilevare la saturazione din ossigeno dell’emoglobina e la frequenza cardiaca. La rilevazione di questi parametri è utile nel paziente ambulatoriale sotoposto a procedute invasive ed è indispensabile durante il trasporto di malati critici all’interno dell’ospedale.

Il Dispositivo di infusione elettronica-Pompa siringa consente la somministrazione di farmaci potenti, compresi i salvavita, in modo continuo. E’ dotato di un software molto sofisticato che definisce, per ogni farmaco da somministrare, la velocità di infusione in relazione al peso del paziente. Viene utilizzato in ambito post-operatorio e nella terapia del dolore.

I DONATORI

L’Azienda USL desidera esprimere tutto il suo ringraziamento ai soggetti che hanno reso possibile l’acquisto delle nuove apparecchiature.

In particolare, l’Ecografo portatile è stato donato da

  • – ROTARY CLUB
  • – COPERATIVA MURATORI E BRACCIANTI DI BENEDELLO C.M.B.B
  • – BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA
  • – CREACASA

Hanno contribuito anche

  • – FALEGNAMERIA SCARABELLI
  • – CIRCOLO DI LAVACCHIO
  • – AMADORI LAMBERTO
  • – EDIL MILIOLI
  • – EURO FUTURA
  • – GRANDI ITALO
  • – BIANCO 2
  • – ASCOM
  • – C.N.A
  • – LAPAM
  • – CONFCOMMERCIO
  • – HOTEL FERRO DI CAVALLO
  • – ANTONIO VANDELLI
  • – GIULIANO VANDELLI
  • – ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO DI SERRAMAZZONI “REGALIAMOCI UNA FESTA”
  • – ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO DI PAVULLO “INSIEME PER GLI ALTRI”

Il Pulsiossimetro portatile e il Dispositivo di infusione elettronica-Pompa siringa sono stati donati dall’AVO – Associazione Volontari Ospedalieri.
















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