I Carabinieri della Stazione di Nonantola, coordinati dal comandante Maresciallo Roberto Garini, hanno arrestato, alle prime ore dell’alba, un giovane studente nonantolano accusato di spacciare hashish nei pressi della polisportiva di via Risorgimento.
I militari, nel corso di apposito servizio di osservazione e controllo disposto nei pressi del suddetto circolo sportivo ed a seguito di numerose segnalazioni di cittadini che indicavano detto luogo di aggregazione quale ritrovo abituale di tossicodipendenti e spacciatori, hanno sorpreso un giovane studente che, contattato da più coetanei, deteneva un involucro di cellophane contenente 10 grammi di hashish suddiviso in 7 dosi.
La successiva perquisizione, effettuata nella flagranza del reato dai militari presso il domicilio del ragazzo, ha permesso inoltre di rinvenire, occultati in una camera da letto dell’abitazione nonché nel garage della stessa, ulteriori 70 grammi di hashish, suddivisi in pezzi di vario peso, sequestrati, unitamente ad una bilancina di precisione ed un telefono cellulare utilizzato per l’attività illecita.
T.M., 20enne studente del luogo, dopo esser stato condotto in Caserma, è stato quindi dichiarato in stato di arresto poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio sostanze stupefacenti.
Lo stesso è stato quindi successivamente tradotto presso il carcere Sant’Anna di Modena, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Rimane tuttavia costante l’attenzione dei Carabinieri della Stazione di Nonantola verso il fenomeno del consumo e dello spaccio delle cosiddette “droghe leggere”, con particolare riferimento ai luoghi di aggregazione fra giovani e nei pressi di istituti scolastici e locali da ballo.
