Questa mattina il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli ha incontrato i coordinatori del Comitato Paolo Rebecchi, Guido Bellini, Guido Zaccarelli, Nunzio Tinchelli, accompagnati dal Consigliere regionale del PDL Enrico Aimi.
Sono stati consegnati cinque faldoni con le 7mila firme raccolte nella Bassa.
Il Ministro Matteoli รจ rimasto sorpreso per il gran numero di cittadini che, a gran voce, chiedono di spostare il tracciato piรน a nord. Matteoliย per oltre un’ora ha ascoltato con attenzione e dialogato con gli esponenti del comitato che hanno illustrato, cartine alla mano, l’assurditร di un tracciato che, a colpo d’occhio, รจ un serpentone a zig zag tra i paesi della Bassa.
โLa chiacchierata cordiale e la descrizione palmo a palmo del tracciato – hanno detto i rappresentanti del Comitato – ci hanno permesso di focalizzare le criticitร , ovvero l’impatto ambientale, il danno alla salute e le implicite ricadute economiche, trovando davanti a noi un interlocutore serio, attento e determinato. Particolare attenzione รจ stata poi dedicata alla problematica dell’impatto sulla qualitร della vitaโ.
โIl ministro Matteoli ha ribadito che chiaramente il progetto deve passare per la commissione di Via Nazionale. Cadono dunque nel ridicolo โ ha dichiarato il Consigliere regionale Aimi – tutti quegli esponenti locali che per tanto tempo hanno accarezzato il sogno di mantenere il progetto a livello regionale, lontano dagli occhi vigili di Roma.
Il comitato si รจ detto estremamente soddisfatto dall’autorevole presa d’atto del Ministro al quale hanno rivolto un sentito ringraziamento. Un grazie che i Comitati hanno voluto โestendere anche a tutti i cittadini che hanno dato il loro apporto per questa battaglia. Senza dimenticare โ hanno concluso – che a tutti รจ parso che l’unica via dritta sia quella tracciata da Aimi, grazie al suo rapporto di amicizia e stima reciproca con il Ministro. Un tracciato alternativo che si traduce poi in maggior salute e minor spesaโ.