Dopo la visita di questa estate in Libia su invito dell’Associazione di amicizia e cooperazione Italia-Libia e dell’Ambasciata di Libia a Roma, proseguono i contatti tra le aziende reggiane e il Paese nordafricano. Oggi pomeriggio l’ambasciatore di Libia, Hafed Gaddur, è stato infatti ospite della Provincia di Reggio, dove ha incontrato la presidente Sonia Masini ed un gruppo di imprenditori e rappresentanti di associazioni economiche reggiane.
Nella Sala del Consiglio provinciale l’ambasciatore – che era accompagnato dal senatore Gian Guido Folloni e Matteo Riva – era atteso, tra gli altri, dagli imprenditori Stefano Landi, Stefano Brevini, Giorgia Iasoni, Enrico Benedetti e da rappresentanti di Cna e Confapi, nonché di Unieco, Orion, Coopsette ed Arcaland.
“Conosciamo bene la vivacità imprenditoriale della vostra provincia e la Libia, che sta attraversando una importante fase di sviluppo, è molto interessata a favorire forme di cooperazione in particolare con le vostre piccole e medie imprese”, ha detto l’ambasciatore Gaddur.
“Soprattutto in questo momento di crisi la Provincia ritiene importante accompagnare le imprese reggiane verso nuovi mercati e nuove possibilità di reperire lavoro e finanziamenti – ha sottolineato la presidente Masini – Occorre promuovere imprenditorialità, acquisire nuove commesse, avviare relazioni diplomatiche e commerciali: tutto il sistema locale deve aprirsi, come si sono aperte molte imprese, ed uniti dobbiamo operare verso nuovi approdi economici. La Provincia, che è da tempo impegnata nel contrastare la crisi che attanaglia tante aziende e tante famiglie, intende assumersi un ruolo importante anche in questa opera di sostegno alle imprese reggiane, per esportare buona economia e buona democrazia”.
I risultati dei contatti avviati con la Libia già non mancano. Molte delle aziende presenti oggi all’incontro in Provincia hanno lavorato in Libia o stanno partecipando ad importanti appalti, mentre proprio domani una delegazione dell’Api e di rappresentanti dell’Ecologia Soluzione Ambiente (Esa) di Bibbiano sarà a Tripoli.