Lunedì 21 dicembre alle 10, in Sala Rossa di Palazzo d’Accursio, il Sindaco di Bologna Flavio Delbono riceverà da Arrigo Bompiani, presidente dell’ANEI (Associazione Nazionale Ex Internati), la lapide e il monumento commemorativo dedicati ai caduti nei lager nazisti.
La lapide fu posta a fi anco dell’ingresso del palazzo Re Enzo, in Piazza Nettuno nel 1980 e il monumento commemorativo, inaugurato nell’ottobre del 1986, è stato eretto nel viale di ingresso principale della Certosa, in largo Vittime dei Lager Nazisti.
L’esigenza dell’A.N.E.I. è scaturita dal desiderio unanime di perpetuare nelle nuove generazioni, come è viva tradizione della Città di Bologna, il ricordo e la memoria dei circa 70.000 internati italiani morti nei lager nazisti, dei quali 550 di Bologna e Provincia.
A loro onore e gloria nei secoli!
Il monumento, opera pregevole dell’arch. Leone Pancaldi, presenta due strutture verticali, Giustizia e Libertà, nell’atto di comprimere un reticolo al di sotto del quale è posto un cenotafi o simbolo dell’olocausto. Davanti, affossata nel prato e ricoperta da una lastra di vetro, un’urna che contiene le ceneri raccolte nel lager di Hamburg– Ojendorf (dove sono sepolte le salme dei caduti dei Campi del nord della Germania) e terra con uno spezzone di fi lo spinato del campo di Wietzendorf.
Oltre 650.000 furono i militari italiani internati i quali con il loro reiterato NO a qualsiasi lusinga nazi-fascista, hanno spontaneamente dato inizio al primo e importante referendum per la giustizia, la pace, la libertà e la democrazia del nostro paese.
