Si è conclusa la settantesima edizione del Concorso Internazionale di Ginevra, che quest’anno è stato dedicato alla voce e alle percussioni. Al termine di impegnative prove eliminatorie, con concorrenti in gara provenienti da nazioni diverse, sono stati decretati i sei finalisti e fra questi si è aggiudicata il primo premio Polina Pasztircsak e anche i tre premi speciali: del pubblico, Cercle du Grand Théâtre, Coup de coeur Breguet.
Il primo premio prevede una borsa di studi di 20.000 Franchi Svizzeri, mentre il premio del pubblico a una borsa di studio di 3.000 Franchi Svizzeri. Il vincitore viene inoltre invitato per due anni a partecipare a numerosi concerti.
Il Concorso internazionale di Ginevra è una delle più importanti competizioni a livello mondiale. Ogni anno viene aperto a due discipline diverse; quest’anno sono state selezionate le percussioni ed il canto, che è in concorso ogni 4 anni circa. Hanno vinto il concorso di Ginevra cantanti come Victoria de Los Angeles, Maria Stader, José Van Dam, oltre che ad artisti di grande fama come Arturo Benedetti Michelangeli, Maurizio Pollini, Marta Argerich, Friedrich Gulda, Maurizio Pollini, Georg Solti.
L’Organizzazione del Concorso è sovvenzionata dalla città e dal Cantone di Ginevra. La Fondazione del Concorso di Ginevra è diretta dal Conseil de Fondation, composto da sette membri rappresentanti l’Orchestre de la Suisse Romande, il Grand Théâtre ed il Conservatoire de musique de Genève. Una commissione artistica è responsabile delle scelte delle discipline da mettere a concorso, della scelta dei giudici e del repertorio, ed un segretariato incaricato dell’organizzazione del Concorso, posto sotto la supervisione del segretariato generale.
La storia personale di Polina Pasztircsak assomiglia un po’ ad una favola. Nata a Budapest da madre russa e padre ungherese, fin dalla tenera età si avvicina alla musica cantando in cori di voci bianche e suonando il flauto. Comincia lo studio del canto lirico all’età di 19 anni.
Nel 2005 diventa allieva di Mirella Freni al CUBEC, Centro Universale del Bel Canto a Vignola, dove sta conseguendo il diploma di secondo livello in canto in convenzione con il Conservatorio Girolamo Frescobaldi di Ferrara, ottenendo una borsa di studio dallo stato italiano e da diverse fondazioni ungheresi.
Nel 2007 è stata semifinalista al concorso Renata Tebaldi a San Marino. Ha registrato per la radio ungherese musiche di Mussorgsky, Tschaikovsky, Haydn, Kodaly e Schubert. Tiene diversi concerti in Italia ed in Ungheria.
Debutta a Modena nel dicembre 2007 e poi nel febbraio 2009 nel ruolo di Micaela, ripercorrendo i passi proprio della Freni, nella regia di Misha von Hoecke sotto la direzione di Juraj Valcuha. Poi questo incredibile e meritato successo a Ginevra, a cui farà seguito il debutto ne La Bohéme a Budapest, sua terra natale.
Nel frattempo continua ad impegnarsi con determinazione nello studio sotto la guida di Mirella Freni presso l’Accademia di alta formazione lirica CUBEC a Modena.