La gestione di un cantiere comporta sempre situazioni di rischio potenziale da monitorare, a maggior ragione se l’edificio da costruire o ristrutturare è un ospedale.
Interventi di questo tipo, infatti, comportano una notevole complessità realizzativa che richiede l’impiego di competenze sempre più sofisticate e multidisciplinari. Dalla progettazione iniziale alla supervisione dei lavori, fino ai controlli finali, gestire un cantiere in ospedale richiede una particolare attenzione, soprattutto per quanto riguarda le interazioni con i degenti e i possibili disagi che ne seguono (polvere, rumore, discontinuità nell’erogazione di energia ed acqua, ecc.).
La gestione integrata del rischio nei cantieri ospedalieri sarà oggetto di un convegno organizzato per giovedì 9 ottobre dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Modena nell’ambito della manifestazione Ambiente Lavoro Convention, in corso di svolgimento presso il Quartiere Fieristico cittadino. All’appuntamento, organizzato in collaborazione con S.I.A.I.S. (Società Italiana dell’Architettura e dell’Ingegneria per la Sanità), interverranno esperti di rilevanza nazionale nel campo della progettazione sanitaria, della prevenzione e della medicina del lavoro.
“Quando si costruisce o si ristruttura in un ospedale – afferma l’ingegner Pietro Balugani, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Modena – occorre che competenze, compiti e responsabilità siano particolarmente chiari e condivisi. Considerare un ospedale come un “cantiere continuo” permette un approccio innovativo, in quanto si possono valutare tutti gli elementi che interferiscono nel ciclo di vita complessivo e gestire le interazioni uomo/ambiente e uomo/macchina sia nella fase realizzativa sia in quella gestionale”.
Tra i relatori del convegno figurano la dottoressa Kyriakoula Petropulacos, Direttore Sanitario dell’Azienda USL di Modena, l’architetto Giancarlo Scarpini, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione dell’Azienda Ospedaliera Provincia di Pavia, l’ingegnere Daniela Pedrini, Presidente Nazionale S.I.A.I.S., la prof.ssa Daniela D’Alessandro dell’ Università La Sapienza di Roma, il dott. Giuseppe Schirripa della Direzione Medica Ospedaliera dell’Azienda USL di Modena e la dott.ssa Anna Ferraresi del Servizio Infermieristico dell’Azienda USL di Modena.
Il convegno sarà coordinato dall’ing. Pietro Balugani e dal dott. Gianfranco Finzi, presidente nazionale dell’ANMDO (Associazione Nazionale Medici Direzione Ospedaliera). L’inizio dei lavori è fissato per le ore 9,30 presso la Saletta dei 30.
