La musica internazionale primeggia alternandosi alla musica italiana nelle serate del festival Mundus che alla sua 13a edizione, presenta artisti di fama internazionale che si esibiscono nelle piazze e nei cortili dell’intera provincia di Reggio Emilia.
Primo dei quattro appuntamenti del progetto speciale Piazza Fontanesi che per il secondo anno celebra il tema “canzone” venerdì 8 agosto alle ore 21.30 porta in una delle piazze più belle di Reggio Emilia la band Katalena a raccontare, con la propria musica, la storia della Slovenia.
Nel capitolo della musica contemporanea popolare slovena, i Katalena devono essere etichettati ne più ne meno come un fenomeno.
La storia di questa band urbana ha inizio in un idilliaco villaggio nel sud-est della Slovenia, dove, nell’estate del 2001, un gruppo di sei appassionati riscopre archivi di materiale folcloristico e lo ringiovanisce dalla sua rustica immagine, in linea con il loro pedigree di arte rock, funk, jazz and blues e con la loro giovane e completa visione, che era tanto filosofica quanto musicale.
La risposta da parte di coloro privilegiati abbastanza da imbattersi nella musica del sestetto ai suoi esordi, presto sostenne l’idea originale di un esperimento musicale di un’unica rappresentazione e nei mesi e negli anni successivi, i fan dei Katalena li accompagnarono sui palchi dei più importanti festival, sale da concerto e club, sia in Slovenia sia all’estero.
In cinque anni di tempo la band ha dato vita a tre composizioni: (Z)godbe / Stories (2002), Babje leto/ Indian summer (2004) e Kmečka ohcet / Country wedding (2006). Gli album hanno ricevuto grande attenzione tra i compositori musicali, che ancora oggi non sono in grado di fissarli in una categoria, poiché capovolgono le esistenti teorie folcloristiche, convertendo un gran numero di dubbiosi in fans della musica folk. Combinando il meglio della tradizionale musica slovena, attentamente selezionata da archivi, libri di canzoni e vecchi dischi di vinile, con forti ritmi rock, tracce funky e un invidiabile capacità di arrangiamento, si crea un unico stile post-folk rock, che presenta l’eredità musicale delle regioni slovene sotto una luce completamente nuova.
Fusa con strumenti elettronici dinamici ed energetici, che abbracciano un’incantevole canto, la musica sul palcoscenico si trasforma in una danza e performance musicale che affascina anche le più musicalmente viziate orecchie.
Katalena è la maggiore voce ispiratrice della folk music slovena del XXI° secolo.
Il concerto dei Katalena non fa che confermare la volontà di Ater, Associazione Teatrale Emilia Romagna, della Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia Romagna e di tutti i Comuni coinvolti nel progetto Mundus di proporre un programma di qualità, che prevede la presenza di musicisti di fama che rappresentano, con la propria arte, la storia della musica internazionale. Non è da dimenticare lo spazio che viene riservato alle sonorità dei nostri luoghi, trasportatrice di tradizioni e culture molto diverse e interessanti.
Mundus continua fino a mercoledì 20 agosto sui palchi della nostra provincia con un susseguirsi di concerti negli otto Comuni che aderiscono al progetto: Boretto, Casalgrande, Castelnovo di Sotto, Correggio, San Martino in Rio, Scandiano, Reggio Emilia e Carpi.
Per informazioni: Tel: 059 340221 – e-mail –
Ater.
